GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] le volte, che interrompono pareti con muri ad arcate cieche affini all'abside di S. Agostino. E una tecnica in parlare quasi di vuoto di documentazione, visto che le uniche opere finora riferite al sec. 7° - un capitello nel sacello di S. Nazaro ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] nel duomo di San Severino Marche (Bittarelli, 1986) e gli affini di S. Catervo a Tolentino (Neri Lusanna, 1992) e abruzzese educato a modi toscani (Serra, 1929), ma è stata riferita anche a Vanno Vanni, esponente di una nota famiglia di orafi ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] l'860-880 - come pure sulle sue strette affinità con la cripta di Auxerre, allora da poco compiuta per quanto concerne la costruzione e la decorazione dipinta. È l'epoca cui va riferita anche la decorazione scolpita di numerosi pilastri della cripta ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] le finestre formando una specie di galleria continua (affine a configurazioni presenti in edifici a pianta centrale, della ristrutturazione di una chiesa di York si legge, in riferimento a Is. 1, 18: "parietes quoque lavans secundum prophetam ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] politiche della città. Se in passato queste sculture sono state riferite anch'esse ad ambiente toscano, fiorentino e, più spesso, un artista (confuso per alcune produzioni con il pur affine pittore Marino da P.) seguace stretto del Primo miniatore, ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] prima chiesa abbaziale è stato ritrovato in scavi un c. riferibile con certezza all'epoca delle trasformazioni dell'abate Pirmino, , tutti a stampella. Una situazione per molti versi affine e cronologicamente prossima si conserva, ancora in Italia, ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] 'Ordine dei Templari, alla cui attività edilizia vanno riferite, oltre agli esempi già ricordati di Cambridge e di Vianden (ca. 1220), basata su uno schema esagonale, affine a quello della Matthiaskapelle di Kobern. Molto rare le piante rotonde ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] lungo il listello e il bordo, nelle quali si riferisce la committenza da parte dell'archimandrita Luca nel 1134. Il manufatto, caratterizzato da quattro teste angolari, ha strettissima affinità con la conca del 1136 del monastero del Patírion ...
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POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] medievale è necessario precisare se questi termini si riferiscano al passato artistico della P. nella configurazione territoriale della Vergine a Sandomierz (ca. 1360-1380), a esse affine, sulle chiavi di volta si trovano numerosi stemmi dello Stato ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] presentare la propria disciplina sia come una forma di sapere affine, o non estraneo, ad altri saperi quali la matematica 041 il piede attico di 0,296 m; la tabella che segue si riferisce al 'piede alessandrino' da 0,308 m. I nomi delle unità derivate ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...