SCHIAFFINO, Francesco Maria
Lucia Bergamo
– Nato a Genova il 17 luglio 1688 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino, fu battezzato il giorno stesso nella chiesa genovese del Ss. Salvatore, [...] genovese di Nostra Signora Assunta di Carignano. Il riferimento figurativo per i bozzetti in cera, retribuiti da Domenico fu concluso da due allievi di Schiaffino con un linguaggio affine a quello del maestro: Carlo Cacciatori e Niccolò Stefano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] cui si specificano i confinanti. Al pagamento di altri canoni annuali si riferiscono un versamento erogato nel 1295, noto già a Tonini (1864), giudizio di Boskovits (1988, p. 136), a un prototipo affine al Crocifisso di S. Maria Novella a Firenze. I ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] dettagli sfarzosi nelle stoffe e negli ornati.
Una fonte seicentesca riferisce di un'ancona firmata da L. e datata 4 luglio in territorio italiano (Guarnieri, 1998).
Stilisticamente affine è il trittico proveniente dall'antico ufficio della ...
Leggi Tutto
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino
Gaia Ravalli
STEFANO di Ricco, detto Stefano fiorentino. ‒ Non se ne conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte; risulta documentato la prima volta [...] Longhi (1951) che, sulla scorta di Adolfo Venturi (1907), riferì al pittore un gruppo di opere poi correttamente restituite a Puccio in esecuzione nel 1339 (Utari, 2013), che risulta più affine allo stile di Puccio di Simone (Offner, 2001). Non ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] devoto di collezione privata (Simonetto, 1988, a cui si fa riferimento ove non diversamente indicato), nel quale le singolari rocce dello sfondo George Peabody College for teachers) più veneta, affine alle due tavolette di Madrid (Museo Thyssen- ...
Leggi Tutto
ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] con la Messa di s. Filippo Neri (Firenze, Gallerie fiorentine, depositi), riferita di recente a Ulivelli (Bellesi, 2009, I, p. 263, e di Ulivelli, menzionato dalle Ricordanze (p. 18) e affine per dati di stile ai citati Miracoli della ss. Annunziata ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] stilistiche da Alexander (1980) e Avril (1984).
Il primo riferimento certo nella biografia di G. è la data del 12 marzo del Padre Eterno che si affaccia nella cuspide centrale, affine a quella dei profeti che compaiono nei fregi superiori di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] a Roma e il 19 fu ricevuto dal papa, dal quale, come riferì l'ambasciatore veneziano B. Navagero "fu molto ben veduto, havendoli anco lo raccomandò infatti al cardinal T. Galli il 16 ott. 1572 "affine che il difetto di natura, che è in lui, ciò è l ...
Leggi Tutto
DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] Monti, 1902, pp. 151 s.) poggia su di un improbabile riferimento al D. di "un'ampia pala d'altare con fondo d' della Natività della Pinacoteca Malaspina a Pavia (n. 116), sorprendentemente affine agli inizi del D., e Andrea de Passeris di Tomo (Coppa ...
Leggi Tutto
GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] secondo alcuni, di una errata trascrizione dell'originario riferimento cronologico da leggersi 1261, 71 o 81), la occasione dimostrarono anche che, agli inizi del Trecento, un pittore affine ai modi di Duccio di Buoninsegna grattò e ridipinse i ...
Leggi Tutto
affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...