muovere
Bruno Bernabei
Per la morfologia, si rileva un uso assai frequente di forme non dittongate accentate sulla radice, per probabile influenza latina e lirico-siciliana. Con non meno di trecento [...] III VII 2, IV XV 15.
Da notare anche l'uso figurato di m. in riferimento a questione, col significato di " porre ", " sollevare ", in Cv IV XII 20 e , pertanto, nel significato che si è detto, appare affine a volger, ma, secondo il Petrocchi, è " ...
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pure
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio p., le cui attestazioni - oltre che nei sintagmi congiunzionali ‛ pur che ', ‛ se pur ' (v. 7. e 8.) - sono 12 nella Vita Nuova (per lo più in forma scorciata; [...] molto, / pur a sinistra; XIX 29) e, soprattutto, di tempo, in riferimento a ‛ mo ' (If XXIII 28 Pur mo venieno i tuo' pensier tra nella Commedia), è difficile trovare un valore unitario. Il significato più affine a quello di p. come " soltanto " (v. 2 ...
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ora (avv.)
Mario Medici
1. Questo avverbio è spesso usato sia in prosa sia in poesia, nella quale ultima è prevalente la forma tronca ‛ or ', che è invece in minoranza in prosa (per es., nella Commedia [...] valori fondamentali di " adesso " (qui in particolare con riferimento a una condizione spirituale, psicologica che si attualizza o è I I 11, III XII 6 e XIV 1.
In modo affine, all'inizio di frase (spesso con valore di congiunzione coordinativa), è ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] sacro.La rappresentazione dell'artista nel Medioevo è dunque affine sia al ritratto dell'autore sia a quello del . Gli a. che compaiono in contesti pittorici che fanno riferimento all'aldilà hanno valore augurale, esprimendo la speranza dell'artista ...
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BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] bitontino e l'ambone di Enrico II ad Aquisgrana. Sorprendentemente affine, in particolare, è il motivo della decorazione a lacunari, 'argento.
Nell'ambone bitontino potrebbe così celarsi il riferimento a un luogo simbolico: un omaggio all'imperatore ...
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SCACCO, Cristoforo
Giacomo Alberto Calogero
– Non si possiedono molte notizie biografiche su questo pittore, di cui si ignora sia la data di nascita sia quella di morte. È comunque nota la sua origine [...] ’iscrizione dedicatoria inserita nello zoccolo della tavola centrale sembra riferirsi non soltanto alla ‘cona’, ma anche alla fondazione che una riproduzione di questa figura, davvero affine alle ammalianti creature di Fernández, si trovi ancora ...
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MARESCOTTI DE' CALVI, Galeazzo
Armando Antonelli
MARESCOTTI DE’ CALVI, Galeazzo. – Nacque a Bologna nel 1406 da Ludovico, dottore in legge e uomo politico, e da Costanza da Cuzzano, di antica e nobile [...] Loialment sens douter». L’immagine e la legenda potrebbero fare riferimento tanto all’impresa militare del M. a Varano nel 1443, che ha modo di esprimersi soprattutto nel proemio, affine alla coeva storiografia umanistica di G. Garzoni, mentre ...
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ORLANDI, Pellegrino Antonio
Giovanna Perini Folesani
ORLANDI, Pellegrino Antonio (al secolo Angelo Michele). – Nacque a Bologna il 26 aprile 1660 da Antonio e da Leggiadra Modelli. Mutò il nome di battesimo [...] bolognese Costantino Pisarri. Si tratta di opere di riferimento a lungo sfruttate negli studi: di tutte sopravvivono i di proprietà di Orlandi e all’epoca in vendita (una lista affine, di argomento storico-artistico, datata 1713, si trova in BUB, ...
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NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] della tradizione pittorica cittadina e l’inevitabile punto di riferimento per un’intera generazione di artisti, tra cui a Siena». A essi può aggiungersi il palazzo stilisticamente affine di Alessandro Guglielmi (poi Azzoni Pannilini), in parte già ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] oceaniche a est delle Isole Britanniche, con particolare riferimento alla Norvegia e alle Shetland, dove il navigatore greco ingl. Wednesday) e affiancato a Donar o Thor, dio della tempesta affine a Giove (con il dies Iovis, giovedì, reso con l’ingl ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...