L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] sono comunque solo parte di una serie di entità politiche affini che vennero affermandosi nella Cina meridionale a partire dal periodo peninsulare che nel Vietnam settentrionale; la cultura N. è riferibile a uno di questi gruppi. Nella grotta di N. ...
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canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] a strofa di 14 versi. Il fatto è che anche le due canzoni riferibili alla storia di Beatrice, E' m'incresce di me e Lo doloroso le prime tre strofe... sono concatenate con un artificio affine a quello delle coblas capfinidas... un vero e proprio ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] impersonale che determina i fenomeni, propria della magia, la rende affine alla scienza, che postula l'esistenza di forze naturali o causali difficoltà.Se per definire la magia si fa riferimento alla natura della credenza, le testimonianze relative ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] da questo consiglio, da dieci anni in giù [...] affine di reprimer temerità et eccesso tanto rilevante (35).
La hora tutto è sotto aqua (47).
La vivacissima descrizione si riferisce a quel settore del bacino occidentale compreso fra l’area portuale ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] di ordine geografico. L’elevazione del santo a patrono d’Italia riflette un’affinità elettiva tra tale figura religiosa e i diversi modelli morali e culturali di riferimento che quest’ultima è stata di volta in volta chiamata a rappresentare. Non ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] , nell’ottobre del 1512, quando Michelangelo poteva riferire al padre di avere terminato i lavori e che stile si fa progressivamente più austero, scabro e lapidario, con esiti affini a quelli delle ultime due statue realizzate per la tomba di Giulio ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] nei Commentari (1450 circa) di Lorenzo Ghiberti e quindi il riferimento al caposcuola fiorentino non è mai stato posto in discussione, pittore al culmine della sua fama36. Assai affine al polittico bolognese è generalmente riconosciuta a ragione ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] Herzen, a Blok e Gor´kij.
Una situazione funzionalmente affine si costituisce in Germania dopo la guerra franco-prussiana: o un gruppo con una propria identità e un proprio sistema di riferimento all''altro' - che dà vita a una biblioteca si incarna ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] religiose che il mondo europeo e quello che gli è affine tendono a rimuovere in epoche assai precoci. Così, per a un rango sociale elevato e che l'episodio rappresentato si riferisce a un'importante vittoria nell'ippodromo della città. Un'anfora a ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Iacopo della Quercia - gotico, ma a lui idealmente affine - da richiamarsi ad esse ancora nella Sistina. Forte roba non facciate stima, perché è cosa fallace"), con l'umiltà che riferisce a Dio ogni bene anche materiale ("Però fà di riconoscer da Dio ...
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affinita
affinità s. f. [dal lat. affinĭtas -atis; v. affine 2]. – 1. Vincolo di parentela che passa fra un coniuge e i parenti dell’altro. Per analogia, a. etimologica, parentela tra vocaboli corradicali. 2. a. Attrazione, simpatia: a. elettiva,...
affine2
affine2 s. m. e agg. [dal lat. affinis «confinante», comp. di ad- e fines «confini»]. – 1. s. m. Si dicono affini i parenti di un coniuge rispetto all’altro coniuge, e questo rispetto a quelli; la linea (retta o collaterale) e il...