Filosofia
In filosofia del linguaggio, la relazione intercorrente tra un segno linguistico e l’entità extralinguistica a cui il segno si riferisce. Benché storicamente il concetto di riferimento (o denotazione) [...] (punto, retta ecc.) uno o più enti analitici (coordinate, equazioni ecc.). I riferimenti più usati sono: riferimentocartesiano, riferimento affine e riferimento proiettivo (nella retta, nel piano, nello spazio: in quest’ultimo caso, nello spazio ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] che per la descrizione della natura è necessario introdurre, oltre ai vettori, anche i tensori. Un vettore a che in ogni riferimentocartesiano S ha tre componenti (aι) contrassegnate da un indice ι, si dice anche tensore di rango 1. Un tensore di ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ottiene generalizzando lo s. ordinario (n=3), pensato riferito a una terna cartesiana ortogonale e monometrica. Per n Esso è lo s. topologico formato dall’insieme S×S′ (prodotto cartesiano di S per S′), nel quale una base di aperti è costituita dai ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] es., lo spin isotopico), quali sistemi di riferimento tra loro traslati, ruotati, con orientamento definizione data si generalizza pensando di associare a un o. ω un’applicazione del prodotto cartesiano A×A, ovvero di A×A×A, …, di An, in A; in ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] dipendente.
In dottrina, con particolare riferimento alle esperienze europee e nordamericane sono stati I. Si considerano spesso r. in cui gli n insiemi fattori del prodotto cartesiano sono identici; in questi casi si usa parlare di r. n-arie su ...
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Al pensiero e all'opera di Edmondo Husserl (1859-1939) si ricollega oggi un vasto movimento filosofico. Già per Hegel il termine di ufenomenologia" (cfr. la sua Fenomenologia dello Spirito) caratterizzava [...] coscienza"). Ogni conoscenza di fatti implica necessariamente un riferimento alla logica formale, all'ontologia formale e all dubitare dell'esistenza del mondo (come nel dubbio metodico cartesiano), ma solo di prescinderne, di sospendere ogni giudizio ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] ., p. 44).
La filosofia moderna e la scienza moderna, da Cartesio e da Galileo in poi, in una visione ‛obiettivante', ‛alienante', quelle letture e indica quali sono stati i punti di riferimento ‛classici', fino a oggi, di un certo discorso filosofico ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] il L. abbia conseguito la laurea: di certo non fa riferimento a essa tutte le volte che produce i suoi titoli al di sostanza il L. vedeva "un progresso immenso sul dualismo cartesiano" e "una vittoria completa sopra ogni presupposto di trascendenza" ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] '. Si tratta però di un errore, perché quella di Cartesio è una spiegazione meramente ad hoc; pertanto, per la rispetto di molti. Fece della sua figura un punto di riferimento per moltissimi. Egli fu certo scarsamente consapevole delle sfide che ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...