GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] importante o al superfluo" (Viola, p. 14). Significativa in proposito è la sua recensione della famosa memoria di G.F.B. Riemann del 1859 dedicata alla teoria dei numeri primi, in cui egli non sa evidenziare la novità delle idee e, non facendo alcun ...
Leggi Tutto
BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] alle equazioni in due variabili di ordine n (Sull'estensione del metodo d'integrazione di Riemann alle equazioni lineari d'ordine n con due variabili indipendenti, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, cl.di sc. fis., s. 5, XV [1906], pp. 602-609 ...
Leggi Tutto
WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] da questa, egli costruisce la sua magistrale teoria delle funzioni analitiche, in cui, a differenza di Cauchy e di Riemann, bandisce ogni considerazione di natura geometrica. Per lui, la funzione analitica è un ente organico, interamente dato con ...
Leggi Tutto
MARCHETTO da Padova
Giusto Zampieri
Teorico della musica della fine del Duecento e del principio del Trecento. Di lui si sa solo che fu al servizio di Ranieri, principe di Monaco, e che le sue opere [...] Musices Opusculum (Bologna 1487), dice di Ramis de Pareia che imitò la crassa stupidità e fatuità di M.
Bibl.: H. Riemann, Geschichte der Musiktheorie, Lipsia 1898, pp. 127 seg., 136 seg.; I. Wolf, Geschichte der Mensuralnotation, Lipsia 1904-05; id ...
Leggi Tutto
UCBALDO di Saint-Amand
Fausto GHISALBERTI
Benedettino, scrittore e musico, nato verso l'840. Fece parte del monastero di Saint-Amand (diocesi di Tournai), e ricevette la sua multiforme preparazione [...] Monaco 1884; M. Manitius, Gesch. d. latein. Liter. des Mittelalters, I, Monaco 1911, pp. 588-94; II, 1923, p. 812; Riemann, handbuch der Musikgesch., I, Lipsia 1904, parte 2ª; L. van der Essen, in Revue d'histoire ecclésiastique, XIX (1023), pp. 333 ...
Leggi Tutto
CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] di Pisa, s. 2, VII (1938), pp. 177-187, tratta il problema dell'esistenza degli integrali abeliani su una superficie di Riemann chiusa. Il C. in questo lavoro segue una linea di ragionamento semplice e diretta sfruttando il teorema di Hahn-Banach sul ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] confronti delle nuove tendenze che provenivano dall'Occidente, in particolare verso le idee di Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866), giudicate come decadentismo matematico, e nei confronti dei dibattiti sui fondamenti della matematica.
Assai ...
Leggi Tutto
GROSSI, Lodovico (Lodovico da Viadana)
Augusto Petacchi
Nacque nel 1564 a Viadana, all'epoca borgo del Ducato di Mantova, da un'antica e illustre famiglia locale. Entrato a far parte dell'Ordine dei [...] J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, VIII, pp. 335-338; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, X, pp. 72-75; H. Riemann, Handbuch der Musikgeschichte, II, Berlin 1922, pp. 72 s.; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, XIII, coll. 1575-1581; Diz. encicl ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] a certi requisiti di carattere differenziale e che si possono ritenere, in un certo senso, come generalizzazioni degli spazi di Riemann; a seconda del tipo di requisiti richiesti alle c. definite su questi spazi, si parla di spazi a c. affine ...
Leggi Tutto
GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] complessità matematica della teoria è notevole: in essa intervengono, in maniera naturale, la teoria generale delle superfici di Riemann e molti altri concetti più o meno sofisticati della geometria algebrica. Teorie di questo tipo sono in grado di ...
Leggi Tutto
riemanniano
〈rim–〉 agg. – Relativo al matematico ted. Bernhard Riemann 〈rìiman〉 (1826-1866): geometria r. (o di Riemann o ellittica), tipo di geometria non euclidea nella quale non esistono rette parallele e, rispetto alla geometria euclidea,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...