SESSUOLOGIA
Corrado Pontalti
(XXXI, p. 494)
Allo stato attuale nell'ambito della s. si devono comprendere tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, [...] delle relazioni e della funzionalità sessuale (Eibl-Eibesfeldt 1993).
È indispensabile porsi in una prospettiva non riduzionistica dati i continui cambiamenti che si rilevano nella cultura occidentale rispetto a queste problematiche e rispetto alla ...
Leggi Tutto
Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] vista è descritto come ‟approccio analitico" da J. Monod (v., 1970) ed è spesso chiamato da altri ‟approccio riduzionistico"; tale espressione denota che assumere una certa tesi porta necessariamente a seguire un certo tipo di strategia nella ricerca ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] una siccità, da una nuvola non cada la pioggia. Riformulata in ambito medico, l'idea è che sebbene un approccio riduzionistico sia servito per capire come combattere il virus della poliomielite, esso ci dice poco sul motivo per cui un cervello ...
Leggi Tutto
Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] dei fenomeni mentali consci mano a mano che lo sviluppo delle neuroscienze ci consentirà di esaminarli secondo un approccio riduzionistico. Fino a oggi gli esseri umani hanno potuto avere accesso solo ad alcuni dei propri stati mentali grazie ai ...
Leggi Tutto
Concezione epistemologica che tende a formulare concetti e linguaggio di una teoria scientifica nei termini di un’altra teoria considerata più fondamentale. Anche, la tesi secondo cui ogni asserto scientifico [...] ma più ancora, nel Settecento, con La Mettrie) alle forme viventi, concepite come macchine complesse. Un’analoga prospettiva riduzionistica fu applicata, sempre nel 18° sec., ai fenomeni vitali, ricondotti a fenomeni fisico-chimici; a questa forma di ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (n. Newark, NJ, 1924 - m. 2021), professore alla Temple University di Filadelfia. Pur formatosi nella tradizione analitica, M. se ne è progressivamente allontanato sotto l'influenza [...] cultura. La medesima nozione è stata utilizzata da M. nell'elaborazione di una filosofia della mente materialistica ma non riduzionistica: gli esseri umani sono "incarnati" in una dimensione fisica, ma ciò che fa di essi delle "persone", ossia esseri ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] , la cellula era il vero e proprio archetipo dell'organismo.
A sostegno di tale visione analitica e riduzionistica Schwann istituisce in questa sottosezione un raffronto tra cellule e cristalli. Egli, ovviamente, è consapevole delle differenze ...
Leggi Tutto
Fisiologo russo (Teplyj Stan, od. Sečenovo, 1829 - Mosca 1905), fu professore di fisiologia nell'Accademia di medicina e chirurgia di Pietroburgo (1860-70) e nelle univ. di Odessa (1871-76), Pietroburgo [...] tra loro associati. Nell'opera Elementy mysli ("Gli elementi del pensiero", 1878), S. attenuò la propria impostazione riduzionistica secondo la quale i processi psichici devono essere studiati con i metodi della fisiologia e riconobbe alla psicologia ...
Leggi Tutto
emozioni
Chiara Braschi
Le emozioni costituiscono una delle componenti più naturali, spontanee e allo stesso tempo complesse del comportamento. Nel corso degli anni sono state formulate numerose teorie [...] neurali specifici. Nonostante siano componenti familiari dell’esperienza quotidiana, le e. sfuggono a una descrizione riduzionistica e presentano contorni sfumati. Il loro ruolo è però intuitivamente riconosciuto come essenziale: le tracce emotive ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si completa la trasformazione in senso sperimentale delle [...] quello di evidenziare l’incoerenza delle posizioni vitalistiche e di diffondere l’immagine della ricerca fisiologica come ricerca riduzionistica e sperimentale: in tal senso fa largo uso di concetti chimici e utilizza nelle sue ricerche metodi fisici ...
Leggi Tutto
riduzionista
s. m. e f. e agg. [der. di riduzionismo, sul modello dell’ingl. reductionist] (pl. m. -i). – Che, o chi (scienziato, filosofo, epistemologo), sostiene posizioni ritenute proprie del riduzionismo. Anche, come agg., sinon. di riduzionistico:...