Antropologo (n. Salida, Colorado, 1900 - m. nella Death Valley 1975), autore di importanti monografie sui Pueblos del Nuovo Messico. Prof. di antropologia alle univ. di Buffalo (1927-30) e del Michigan [...] (1930-70). Fortemente critico verso il particolarismo storico e il riduzionismo psicologico, ha elaborato una teoria dell'evoluzione generale che ha per oggetto "la cultura" anziché "le culture" (The science of culture, 1949, trad. it. 1969; The ...
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Antropologo statunitense (Hoboken, New Jersey, 1876 - Parigi 1960). Ritenuto uno dei fondatori dell'antropologia culturale, diede sostanziali contributi a questa disciplina sia a livello teorico, elaborando [...] di "cultura" che pur prendendo le mosse da un approccio di tipo scientista si opponeva drasticamente al riduzionismo delle spiegazioni biologiche del comportamento umano, sia a livello empirico, raccogliendo imprescindibili dati etnografici su alcuni ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] 'applicazione di regole efficienti per la divisione del lavoro. Esse stimolano e utilizzano il progresso scientifico al fine di ottenere drastiche riduzioni dei costi. Chi è in grado di ridurre i costi per primo è pure in grado di vendere a un prezzo ...
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Complesso di indirizzi di ricerca antropologica, affermatisi negli USA dopo il 1940, accomunati da una rivalutazione degli approcci evoluzionistici del 19° sec., in polemica con la scuola di F. Boas e [...] : dalla teoria dell’evoluzione culturale universale di L.A. White, critico verso il particolarismo storico e il riduzionismo psicologico, postulante un’unica causa di trasformazione delle varie culture (le quali si svilupperebbero in base alla ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] si riduca a falsa concretezza. Il postulato della razionalità dell'azione è chiaramente inadeguato, né appare soddisfacente un riduzionismo economicistico. P. si avvia così a delineare una teoria dell'azione sociale di tipo volontaristico, in cui l ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] , 'weberiano' di intendere il rapporto tra cultura e società rappresenta per molti versi una sorta di alternativa al riduzionismo di tipo marxista, che tanto influsso ha esercitato sulla sociologia, secondo il quale la cultura altro non sarebbe se ...
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Individualismo metodologico
Raymond Boudon
Introduzione
L'espressione 'individualismo metodologico' indica in forma sintetica un concetto generale proprio delle scienze sociali; in una parola, indica [...] di trasformare arbitrariamente un effetto in una causa. La seconda è nel migliore dei casi parziale, nel peggiore riduzionista: non si può supporre che la presenza di tutti i partecipanti, e neppure di una significativa maggioranza, possa ...
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Sociologia
Paolo De Nardis
Sandro Bernardini
Alain Touraine
Alessandro Ferrara
Jeffrey C. Alexander - Paul B. Colomy
(XXXI, p. 1019; App. III, ii, p. 761; IV, iii, p. 356; V, iv, p. 15)
I temi generali [...] strumentale che Parsons, a loro avviso, ha avuto il torto di trascurare. Analogamente, in contrasto con il riduzionismo culturale che caratterizza la concezione dei valori sociali propria del funzionalismo ortodosso, sono state riprese e valorizzate ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] strumentale che Parsons a loro avviso ha avuto il torto di trascurare. Analogamente, in contrasto con il riduzionismo culturale che caratterizza la concezione dei valori sociali propria del funzionalismo ortodosso, sono state riprese e valorizzate le ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] natura di uno stato di equilibrio, bensì di un processo conflittuale, e perciò variabile e mai compiuto, di riduzione della distanza tra società civile, sistema politico e Stato.
Poiché tale collegamento è anche una prerogativa della partecipazione ...
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riduzionismo
s. m. [der. di riduzione, sul modello dell’ingl. reductionism]. – Con sign. generico, ogni indirizzo epistemologico che tenda a ridurre, cioè a riformulare, teorie, concetti e linguaggio di una disciplina traducendoli in quelli...
riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...