Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] una vera e propria selezione darwiniana che opera in modo massiccio negli anni di sviluppo, tanto da portare a una riduzione di circa il 50% l'intera popolazione nervosa dell'encefalo di un diciottenne. L'attivazione impropria di questo programma di ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] pratica in una medicina più umana e attenta agli aspetti di comunicazione, può contribuire a correggere il riduzionismo del modello tradizionale incentrato sulla malattia (disease centered), integrandolo con il riferimento al vissuto del malato quale ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] ) sono causati da un deficit nel funzionamento di questi sistemi di trasporto.
Altre ricerche hanno spinto il riduzionismo ancora oltre. Attualmente, gli scienziati riescono a visualizzare la forma delle singole molecole, acquisendo così informazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] Compendiata nell’opera di Carl F.W. Ludwig (1816-1895), essa si basava sui principi del fisicalismo, del riduzionismo e del metodo quantitativo, e pertanto sulla manipolazione analitica dei sistemi viventi e sull’uso sistematico di nuovi e complessi ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] generato estensioni affrettate, ma in generale sono stati accolti con diffidenza e sono stati accusati di naturalismo e di riduzionismo, se non peggio.
Il significato emotivo
C'è un certo parallelismo tra quel che è accaduto nelle scienze sociali ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] un precedente divieto di vendere 'accumulatori orgonici', e sottoposto, pare, a esperimenti di nuovi farmaci in vista d'una riduzione della pena. Laureato in medicina a Vienna nel 1922, lettore di Bloch, Forel e Freud, collabora alla "Zeitschrift für ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] un precedente divieto di vendere ‛accumulatori orgonici', e sottoposto, pare, a esperimenti di nuovi farmaci in vista d'una riduzione della pena. Laureato in medicina a Vienna nel 1922, lettore di Bloch, Forel e Freud, collabora alla ‟Zeitschrift für ...
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riduzionismo
s. m. [der. di riduzione, sul modello dell’ingl. reductionism]. – Con sign. generico, ogni indirizzo epistemologico che tenda a ridurre, cioè a riformulare, teorie, concetti e linguaggio di una disciplina traducendoli in quelli...
riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...