L'introduzione nel linguaggio scientifico del termine bioetica si deve, agli inizi degli anni Settanta del secolo passato, a V.R. Potter (1970, 1971). Il termine ha conosciuto una larghissima fortuna, [...] , però, l'immergersi sempre più profondo nella costituzione della persona, grazie alla genetica, non deve portare a un pericoloso riduzionismo, dove la biologia cancella la biografia. Non siamo, e non saremo mai, soltanto i nostri geni, sì che non ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] ); sempre presenti sono la tendenza ad accertare gli aspetti negativi degli avvenimenti, riguardanti sé stessi o gli altri, la riduzione dell'attività lavorativa, la scomparsa del sonno, dell'appetito e delle spinte sessuali, la prevalenza di idee di ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] componenti purificati in effettivi esperimenti biochimici e/o in simulazioni al calcolatore" (Pollard 2003, p. 742). L'approccio riduzionista richiede tuttavia che si torni a una visione d'insieme dei processi e sistemi complessi, ossia a una visione ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] è nello stesso tempo più ampio e più ricco. Non si tratta di opporre un olismo globale imperfetto a un riduzionismo sistematico; si tratta piuttosto di connettere il concreto delle parti alla totalità. È necessario articolare i principi di ordine e ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] . L'ambito socioculturale, a lungo isolato dal suo determinismo causale, era ora minacciato dal riduzionismo psicologico incentrato sulle opposizioni inconsce, o dall'elegante analisi componenziale, oppure ancora dalle spiegazioni materialistiche ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] un precedente divieto di vendere 'accumulatori orgonici', e sottoposto, pare, a esperimenti di nuovi farmaci in vista d'una riduzione della pena. Laureato in medicina a Vienna nel 1922, lettore di Bloch, Forel e Freud, collabora alla "Zeitschrift für ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] umana, o dell'assenza di un'essenza (Gould, Rose, Lewontin, Kamin, ecc.), e trova perciò poco accettabile il riduzionismo naturalistico di certe prospettive della modernità; ma è anche disposta a riconoscere e a svelare limiti naturali (principio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] effettuò una serie di esperimenti sui topi tagliandone sistematicamente le code per circa 18 generazioni, senza osservare alcuna riduzione della lunghezza media della coda nei discendenti. Per molti, questa prova fu decisiva, ma non pose fine alla ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] un precedente divieto di vendere ‛accumulatori orgonici', e sottoposto, pare, a esperimenti di nuovi farmaci in vista d'una riduzione della pena. Laureato in medicina a Vienna nel 1922, lettore di Bloch, Forel e Freud, collabora alla ‟Zeitschrift für ...
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riduzionismo
s. m. [der. di riduzione, sul modello dell’ingl. reductionism]. – Con sign. generico, ogni indirizzo epistemologico che tenda a ridurre, cioè a riformulare, teorie, concetti e linguaggio di una disciplina traducendoli in quelli...
riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...