Borgna, Eugenio. – Psichiatra italiano (Borgomanero, Novara, 1930 - ivi 2024). Laureatosi in Medicina e chirurgia nel 1954 presso l’Università di Torino e specializzatosi in Malattie nervose e mentali [...] direttore dell’ospedale psichiatrico di Novara, ne è stato primario emerito. Avverso a ogni forma di schematismo e riduzionismo biologico dei processi mentali, è stato tra i principali esponenti della psichiatria fenomenologica, che sulla base della ...
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Filosofo statunitense (Chicago 1926 - Boston 2016). Filosofo dai molteplici interessi e dalla vasta produzione, P. è collocabile all'interno della corrente analitica così come questa si è venuta configurando [...] ereditare molte delle problematiche che avrebbero condotto all'erosione del neoempirismo (la distinzione analitico-sintetico, il riduzionismo, lo status epistemologico della matematica), ha dedicato la sua attenzione a questioni di logica, filosofia ...
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Storico (Oxford 1924 - Upper Wick, Worcester, 1993). Prof. all'univ. di Leeds (1948-65), poi al Centro di storia sociale dell'univ. di Warwick. Unì al lavoro di storico un intenso impegno politico prima [...] Esponente tra i più rilevanti della storiografia di ispirazione marxista, elaborò un approccio originale che rifiutava il riduzionismo economicista (The poverty of theory and other essays, 1978), per privilegiare una visione umanistica, attenta alla ...
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Insel, Thomas Roland. – Psichiatra e neuroscienziato statunitense (n. Dayton, Ohio, 1951). Fondatore del Center for behavioral neuroscience, direttore del National institute of mental health (2002-15), [...] vasopressina, in comportamenti quali l’accudimento materno, l’aggressività e l’attaccamento tra partners. Evitando ogni riduzionismo biologico, l’approccio di I. interpreta i disturbi mentali in quanto disturbi del cervello, la cui predicibilità ...
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Concezione che, in contrapposizione al meccanicismo e avvicinandosi piuttosto al vitalismo, considera la struttura organizzata propria degli esseri viventi non interpretabile esclusivamente in base a principi [...] (rimanendo quindi su posizioni monistiche e materialistiche), o che si sottolinei invece la polemica contro qualunque riduzionismo meccanicista postulando un ordine intrinseco e un principio di totalità non ulteriormente giustificabili se non in base ...
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Logico e filosofo statunitense (Akron, Ohio, 1908 - Boston, Massachusetts, 2000). Partito dalla critica della teoria dei tipi per mostrarne l'eliminabilità in un lavoro di perfezionamento e di semplificazione [...] i «due dogmi dell'empirismo», cioè la distinzione tra asserzioni analitiche e asserzioni sintetiche, e il riduzionismo, sui quali era in larga misura basata l'epistemologia neopositivistica. Le sue obiezioni all'analiticità derivarono innanzitutto ...
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Galton
Galton Sir Francis (Sparkbrook, Birmingham, Warwickshire, 1822 - Haslemere, Surrey, 1911) naturalista inglese. Scienziato eclettico, si occupò di antropologia, meteorologia e di ereditarietà biologica. [...] il concetto e la misura della correlazione tra caratteri quantitativi. Coniò (1883) il termine eugenica, indicando con esso quell’area del riduzionismo biologico fondato sulla selezione naturale e volto a produrre un “miglioramento” della specie. ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] non più come ricerca di un linguaggio intersoggettivo in grado di esprimere anche i fenomeni psicologici, ma come riduzione ontologica ed epistemologica di ogni evento all'ambito di quelli studiati dalla fisica, il teorico dell'identità sostiene ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] da enzimi cellulari; questo fatto porta a una distruzione di molecole dell'mRNA bersaglio e quindi a un'ulteriore riduzione dell'espressione delle relative proteine. La progettazione di aODN a scopo farmacologico è un esempio tipico di progettazione ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...]
Nella memoria sul diritto che di soli due anni precede la più compiuta e sistematica Filosofia della pratica (1909), la Riduzione della filosofia del diritto alla filosofia dell’economia, Croce precisa che il diritto non coincide con l’etica, eppure ...
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riduzionismo
s. m. [der. di riduzione, sul modello dell’ingl. reductionism]. – Con sign. generico, ogni indirizzo epistemologico che tenda a ridurre, cioè a riformulare, teorie, concetti e linguaggio di una disciplina traducendoli in quelli...
riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...