SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] ogni unità rappresentava un suono o fonema, con una ulteriore riduzione del numero dei segni (non più di 25). L'alfabeto in discussioni di tipo protoscientifico, ma può anche portare all'assurdo. Nasce allora la necessità di elaborare dei criteri per ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] nidificano nel paese, ma la maggior parte migrano all’avvicinarsi dell’inverno. I fiumi e i laghi settore, con una decisa riduzione del numero delle aziende tragica morte l’incapacità di contrastare l’assurdo dell’esistenza. Tra gli scrittori che ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] forte riduzione del debito stesso, con la conseguenza di pesanti ricadute sui mercati obbligazionari internazionali, ma all’interno Gámbaro ed E. Pavlovsky, invece sulla linea del teatro dell’assurdo, dominano a lungo la scena, dando vita a un teatro ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] a contenere i consumi attraverso la riduzione degli scarti e una migliore utilizzazione , cioè ben 6∙1023 molecole; è assurdo pensare di risolvere un sistema di un è detto anche livello di Fermi e corrisponde all’energia degli stati che, per T> ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] più progredita di quella di Eschilo. Ma è ancora più assurdo dire che la concezione moderna dell'ente è più esatta di ha raggiunto l'apice del suo trionfo con la riduzione del mondo fisico all'equazione di Schrödinger e con quella delle forme della ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] atona vi sono ulteriori neutralizzazioni e riduzioni), che risulta dall’intersecarsi della valĭde). Tenuto conto di questi fatti, all’idea del mutamento di natura dell’accento tra regolarità i nessi consonantici (assurdo, ditta, frammento). Né va ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] in relazione «principalmente con la riduzione del periodare articolato e la ripetuto e i coesivi effettivamente disponibili si riducono all’ellissi e ai pronomi (con limitazione dei assurdo: monete di argento è un iponimo di denaro (l’assurdità ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] organizzare le entità e le proprietà selezionate all’interno della descrizione.
L’oggetto di una 127):
(5) La poesia è (pare un assurdo) quanto di meno irrilevante, di più terrestre e di che possono andare dalla lieve riduzione al taglio drastico; si ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] alla fuga, al corteggiamento (fig. 3) e all'accoppiamento sessuale ecc.; al contrario, quella umana (specialmente il comico, l'assurdo ecc., sfruttati a 'affermazione dell'Io proprio, oppure per la riduzione di quello dell'altro, per ragioni di tipo ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...