reductio ad absurdum
reductio ad absurdum 〈redùkzio ad absùrdum〉 [Locuz. lat. "riduzioneall'assurdo"] [FAF] Nella logica, locuz. (anche reductio ad impossibile) equivalente all'it. dimostrazione per [...] assurdo. ...
Leggi Tutto
riduzioneriduzióne [Der. del lat. reductio -onis "atto ed effetto del ridurre e del ricondurre", dal part. pass. reductus di reducere (→ ridotto)] [ALG] [ANM] I vari signif. particolari del termine [...] es., l'ossido di piombo riscaldato con carbone subisce una riduzione che lo trasforma in piombo metallico); (b) nella chimica [ALG] [FAF] Principi della r. all'assurdo: (a) il primo principio della r. all'assurdo, che è forse la più antica legge ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] si è già detto; essa è oggetto di una duplice riduzione: all'aritmologia da una parte, e alla metrica dall'altra ( che il racconto delle Scritture non è mai contraddittorio o assurdo, quando esse introducono eventi in sé poco credibili si possono ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] totalità, nello stesso momento in cui sfugge alla riduzione necessariamente operata dal linguaggio, come vuole il famoso enunciato servono delle parole soltanto per ridurle al nulla, all'assurdo. Alcuni possono consistere in una risposta senza alcun ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] quiete ‘vera’ di un altro, risolvendo l’assurdo problema che Descartes aveva aperto con la sua con la proprietà che per ogni x ∈ V la restrizione di π′ all’insieme π−1(x) è una mappa biunivoca di π−1(x) su cefalica), mentre la riduzione del carico su ...
Leggi Tutto
La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] in poi. Se mai c'è stato momento in cui sarebbe assurdo limitarsi all'analisi di opere disposte secondo la data di edizione questo è prima della lettera a J. Beaufret contro la riduzione sartriana di esistenzialismo e umanesimo. Sartre nella sua ...
Leggi Tutto
MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] adesso, si sta levando un minimo di curiosità all'estero: G. della Volpe. La sua Logica non essere"). Ma, allora, è assurdo richiamarsi al materialismo. Ciò è sottotitolo del Capitale), cioè ritraduzione e riduzione della falsa oggettività, cui si è ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] accusa - talora rivolta all'epistemologia evoluzionistica - di costituire un caso di riduzionismo scientistico, o un Le modificazioni ‛decisive' avvengono sul piano delle teorie: è assurdo supporre che l'introduzione della polvere da sparo e il ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] più progredita di quella di Eschilo. Ma è ancora più assurdo dire che la concezione moderna dell'ente è più esatta di ha raggiunto l'apice del suo trionfo con la riduzione del mondo fisico all'equazione di Schrödinger e con quella delle forme della ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] sacri nell'esistenza, e la riduzione della ragione a strumento puramente sua chiaroveggenza rinata e adesso ordinata, il senso dell'assurdo si fa luce e si precisa [...]. Il mondo Dio in amanti dell'uomo, i candidati all'al di là in studiosi di questo ...
Leggi Tutto
riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...