CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] riassuefazione ai valori culturali poiché questi non vengono minimamente ipotizzati compromettere ogni tentativo di riduzione intelligibile della realtà, comporre un poema eroico, e che portò a termine (deposto il progetto dell'opera originale) in un ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ad aspetti minori e minimi della vita quotidiana, che smentiva con la sua stessa coerenza la riduzione dell'"ideale" al "piacevole". Si spiega ai residenti italiani in Inghilterra, tra i quali G. Riva ne scriverà più volte al Muratori in termini ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] altera talvolta per scarti minimi una delle più diffuse (1254) al maggio 1362. Entro questi termini si svolge il filo di una ricostruzione riduzione in prosa della Cronaca rimata (in G. Pansa, Quattro cronache e due diarii inediti relativi ai fatti ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
termine
tèrmine s. m. [dal lat. termĭnus «limite, confine»]. – 1. a. Sinon. letter. o raro di confine, come limite di paesi e regioni, poderi e altri spazî territoriali. È usato per lo più al plur.: presso del Carnaro Ch’Italia chiude e suoi...