Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] riconoscere il sito, quindi non taglia il DNA in quel punto. Si formano così frammenti di DNA che differiscono nella lunghezza e sono noti come RFLP (restriction fragment length polymorfisms). Essi possono essere evidenziati con una sonda molecolare ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] determinazione della sequenza di nucleotidi caratteristica di una molecola di acido nucleico, o anche della sequenza degli viene staccato selettivamente. Successivamente viene effettuato il riconoscimento dell’amminoacido staccato e l’apparecchio è ...
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Biologia
In biologia molecolare, sequenza di DNA di regolazione, cui si lega la RNA polimerasi per iniziare la trascrizione (sintesi di RNA). La corretta trascrizione di un gene sia nei Batteri, sia negli [...] e rapidamente staccarsi dal DNA, e in tal modo scorre su tutta la molecola esplorandola efficacemente. Alcune proteine accessorie, i fattori sigma, permettono il riconoscimento e il legame della polimerasi alla regione −35 del p. e l’apertura ...
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Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] dimensioni costanti, contenenti geni o loro parti, in base alla caratteristica distribuzione dei siti di riconoscimento presenti nella molecola. I siti di taglio sono costituiti da sequenze con simmetria bilaterale, dette palindromiche (cioè leggendo ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] e cloni autoreattivi prendono il sopravvento. Non è chiaro come ciò accada all'insorgere della malattia. Alcuni TCR potrebbero riconosceremolecole MHC complessate a peptidi esogeni (per es. di origine virale o batterica) che per caso siano simili a ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] lo sviluppo di una nuova forma di genetica, che il biologo molecolare svizzero C. Weissmann chiamò ''inversa'' in quanto procede in poche decine di basi, usabili come sonde capaci di riconoscere in modo preciso, anche in presenza di vasti eccessi ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] l'altra, in una catena lineare o ramificata, alla parte proteica della molecola. L'aggiunta di ciascuna molecola glicidica è catalizzata da un enzima specifico, che riconosce gli ultimi due glicidi della catena da allungare. Questi enzimi sono detti ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] .: la determinazione della struttura e della funzione delle grosse molecole che stanno alla base dei fenomeni vitali, quali le ma la loro funzione genetica per molto tempo non fu riconosciuta. Per un lungo periodo l'interesse per gli acidi nucleici ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] microscopica con la luce polarizzata, che consente di riconoscere l'orientamento delle particelle submicroscopiche, ove esista. particelle, il cui comportamento rientra nelle leggi della fisica molecolare. Quali che siano i futuri sviluppi e le ...
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. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] sia organizzato il DNA: i dati della biologia molecolare e della genetica finora disponibili fanno ritenere che elemento diagnostico di notevole valore, talvolta determinante, per il riconoscimento di sindromi a base cromosomica, come il mongolismo, ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...