batteriofago
Mariarita De Felice
Virus che infetta i batteri. Normalmente viene detto semplicemente fago e come tutti i virus è un parassita endocellulare obbligato, ossia può riprodursi soltanto all’interno [...] all’interno della stessa. Il processo inizia con il riconoscimento, da parte del fago, di un componente della superficie uno degli oggetti di studio più importanti della biologia e della genetica molecolare degli esordi.
→ Microbiologia; Trasposoni ...
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istone
Stefania Azzolini
Componente proteica del nucleosoma, la subunità fondamentale della cromatina. Il nucleosoma consta di ca. 200 bp di DNA ed è organizzato in una struttura simile a una pallina [...] da due eterodimeri H2A e H2B. Gli istoni hanno un peso molecolare compreso tra gli 11 e i 16 KDa e presentano una grossa legame per il DNA, la prima che corrisponde all’α di riconoscimento del motivo elica-giro-elica e la seconda, dalla parte opposta ...
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Segno che lascia un corpo impresso su un altro. I. digitali Sono quelle lasciate su superfici lisce dalle creste cutanee dei polpastrelli, e vengono utilizzate per l’identificazione personale (➔ dermatoglifi).
Biologia
In [...] biologia molecolare, tecnica delle i. (foot printing), tecnica che permette di individuare quali sequenze di DNA sono riconosciute e legate da una specifica proteina, basandosi sul principio che solo le sequenze legate a proteine sono protette dall’ ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] tratterebbe, nella fraseologia di Sidman, di un mancato riconoscimento da cellula a cellula e di una conseguente alterazione nei migrano attraverso lo strato di queste cellule. Lo strato molecolare è sottile e in parte sostituito da quello granulare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] di patologo e la patologia in generale. Virchow aveva riconosciuto nella cellula l'unità fondamentale della vita e il era sempre un organismo a essere malato, non la singola molecola.
Dopo la scoperta di Pauling rimaneva ancora aperto il problema ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] salute e sullo sviluppo economico futuro.
Per quanto sia semplice riconoscere questi brillanti successi, è molto difficile dare una definizione appropriata della biologia molecolare. Non può essere considerata una disciplina scientifica nuova. Ci ...
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enzima di restrizione
Stefania Azzolini
Endonucleasi che riconosce una specifica sequenza di DNA e produce due tagli, uno in ciascun filamento, generando delle estremità 3′OH e 5′ P. Sono detti enzimi [...] combinazione di vari enzimi di restrizione, si può determinare l’ordine relativo delle sequenze di riconoscimento (siti di restrizione) presenti nella molecola e stimare anche il numero di nucleotidi presenti fra un sito e il successivo. Si ottiene ...
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fibronectina
Glicoproteina, avente un peso molecolare di ca. 220.000, presente sulla matrice extracellulare. È un dimero costituito da due polipeptidi molto simili, legati fra loro a livello delle estremità [...] solforati e per la fibrina, che ne fanno una delle principali molecole dell’adesione cellulare. Il ruolo principale della fibronectina è, infatti rispetto alle cellule in attiva proliferazione. (*)
→ Cellula. Riconoscimento e adesione tra cellule ...
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tassonomia molecolare
Armando Felsani
Utilizzazione della conoscenza della struttura delle molecole di un organismo per acquisire informazioni riguardo alla sua posizione nel processo evolutivo; viene [...] su indizi morfologici o biologici piuttosto che su un riconoscimento sistematico e imparziale dei sottotipi tumorali. Mediante la genica. Si tende quindi a produrre una classificazione molecolare del cancro, analizzando i dati di espressione genica ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...