L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] l'idea di un qualche cosa di molto specifico che teneva unita la molecola:
Giunti a questo punto, non restava che un breve passo da compiere per arrivare al riconoscimento del tipo più importante per la chimica organica: il 'tipo carbonio'. Un ...
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Agli inizi del 21° secolo l’agricoltura si presenta con numerosi elementi di novità sullo sfondo di tendenze di lungo periodo caratterizzate da forte inerzia. Tale inerzia è dovuta in massima parte a fattori [...] (FAO 2004). Attraverso tecniche a livello molecolare molto sofisticate, esse consentono di produrre OGM rimanda a una dimensione globale.
Sul piano delle politiche, riconoscendo agli agricoltori la capacità di offrire servizi ambientali che non ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] più specifici. In generale, queste interazioni iniziali favoriscono l'incontro tra la molecola deputata al riconoscimento delle cellule bersaglio, la glicoproteina gp120 Env, e la molecola CD4, espressa da circa il 50% dei linfociti T, dalle cellule ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] la struttura molecolare dei disaccaridi. In tale lavoro egli conservò le formule a catena lineare che erano state suggerite da Kiliani, tuttavia la struttura ad anello che egli attribuì ai glicosidi, nell'aprire la strada al riconoscimento di una ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] campo consente di comprendere meglio la dinamica molecolare e i meccanismi cellulari di invasione e al corpo e, di conseguenza, mette in condizione l'infante di riconoscere come sua la propria immagine riflessa nello specchio, davanti al quale la ...
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Fluorescenza
Rosario Rizzuto
La microscopia a fluorescenza, come approccio sperimentale per l’osservazione diretta di fenomeni biologici in cellule vive, ha registrato negli ultimi anni un marcato impulso, [...] stessa, di sequenze segnale riconosciute da specifici sistemi di direzionamento e che queste sequenze sono necessarie e sufficienti a determinare la corretta localizzazione. Quando, con tecniche di biologia molecolare, si aggiungono queste sequenze ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] E raggiunge il picco a 4 ore e declina poi a valori non misurabili entro 8 ÷ 10 ore. Questa molecola è riconosciuta essenzialmente dai polimorfonucleati, dai monociti e dai linfociti T della memoria. In vivo la selettina E si ritrova soprattutto ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] che giocano un ruolo nella competizione spermatica o nel riconoscimento tra i gameti, sembrano anch'esse evolvere più velocemente i singoli geni e di esaminare minuziosamente l'evoluzione molecolare dei candidati in cerca di segni di selezione.
Per ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] entrarono in una nuova fase con l'adozione dell'ipotesi molecolare, allora prevalente, e nel corso del secolo la sua 1/2) ∑mv2, una variazione che indicava il riconoscimento della priorità concettuale del lavoro nell'equazione dell'energia meccanica ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] Algae e Protozoa non possono, come tali, avere un riconoscimento scientifico formale in un inquadramento sistematico dei protisti che noto come kDNA) organizzato a formare un complesso di molecole circolari tutte tra loro connesse, ma distinte per ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...