Bioarte e manipolazione naturale. Bioarte, biologia molecolare e transgenesi. Bioarte e ingegneria tissutale. Bioarte e bioattivismo. Bioarte, identità e privacy. Bibliografia
La b. è una forma di espressione [...] collaborazione con gli scienziati, manipolano la vita, a livello cellulare, molecolare o di un intero organismo.
L’opera è ultimata nel sfatare le credenze popolari sulla inequivocabilità del riconoscimento identitario attraverso il DNA. Con SIC ...
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SODIO (fr., ingl. sodium; sp. sodio; ted. Natrium)
Paolo AGOSTINI
Alberico BENEDICENTI
Elemento chmico con simbolo Na, peso atomico 22,997, numero atomico 11. È uno degli elementi più diffusi ma, [...] acidi e al calore, per conservare le uova, ecc.
Riconoscimento e dosaggio. - I composti del sodio, anche in traccia cloruro di sodio, la proprietà di mantenere normale la concentrazione molecolare dei liquidi che bagnano i tessuti.
Dal punto di vista ...
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. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] f. prodotto dalla femmina (l'ecdisone), a concentrazione bassissima: 100 molecole per cm3 di aria.
Il meccanismo d'azione dei f. è f. marcatori di gruppo, di clan, di famiglia, di riconoscimento fra madre e figli e infine individuali. Per es. il ...
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Fisico francese, nato a Constantine, Algeria, il 1° aprile 1933. Ha conseguito il dottorato in Fisica nel 1962 presso l'École Normale Supérieure di Parigi, sotto la supervisione di A. Kastler (premio Nobel [...] il Collège de France, dov'è titolare della cattedra di Fisica atomica e molecolare. Nel 1997 ha ricevuto il premio Nobel per la fisica, congiuntamente a S atomi. C.-T. ha ricevuto inoltre numerosi riconoscimenti scientifici, tra cui il premio per l' ...
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MERRIFIELD, Robert Bruce
Eugenio Mariani
Chimico statunitense, nato a Fort Worth (Texas) il 15 luglio 1921. Ha conseguito all'università della California di Los Angeles il B. A. nel 1943 e il Ph. D. [...] stato insignito del premio Nobel per la chimica, in riconoscimento delle ricerche e del ruolo da lui avuto nello sviluppo 1902) che consisteva nel far reagire fra loro due molecole di amminoacidi bloccandone l'estremità che non doveva prendere parte ...
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SANGER, Frederick
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 657)
Biochimico britannico. Dopo aver ricevuto il premio Nobel per la chimica nel 1958 per le ricerche sulla struttura dell'insulina, ne ha ottenuto [...] DNA. Dal 1968 ha operato nel laboratorio di Biologia molecolare del Medical Research Council a Cambridge.
S. è riuscito della reazione di copiatura), e impiegando sistemi di riconoscimento dei frammenti marcati con fosforo radioattivo. Controllando ...
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THEORELL, Axel Hugo Teodor
Biochimico, nato a Linköping, Svezia, il 6 luglio 1903. Ha svolto attività di ricerca dapprima presso il Kungliga Karolinska mediko-kirurgiska Institut di Stoccolma, poi nell'Istituto [...] insignito del premio Nobel per la medicina, in riconoscimento di fondamentali ricerche sulla biochimica degli enzimi flavoproteici e fino allora sconosciuto negli enzimi; determinazione del peso molecolare), la struttura e il meccanismo d'azione delle ...
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PORTER, Rodney Robert
Marco Vari
Biochimico britannico, nato a Newton-le-Willows l'8 ottobre 1917, morto a Winchester il 6 settembre 1985. Dopo aver lavorato a Cambridge nel laboratorio di F. Sanger, [...] biochimico delle sue ricerche gli ha permesso di mettere a punto una metodologia per il riconoscimento della sequenza degli aminoacidi nelle molecole proteiche, nota con il nome di finger printing. Tale sistema utilizza la capacità di alcuni ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] il Kennedy Institute of Ethics. Sia Potter che Hellegers vanno riconosciuti come i fondatori della bioetica: il primo ne ha inventato l'identificazione (mappatura) dei 100.000 geni calcolati nella molecola di DNA di ogni cellula del corpo è così ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] una gran quantità di studi: uno dei risultati è stato il riconoscimento di diversi tipi di risposte fra le piante (v. tab. regolazione dell'azione genica, o della sintesi delle proteine. Alcune molecole, di cui è nota l'attività simile a quella delle ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...