GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di "stabilizzazione relativa" del capitalismo il G. ora riconosceva nel "fronte unico" la sola tattica che consentisse mutamento "organico" che però si verifica in maniera "molecolare" poiché le forze che dovrebbero rappresentare l'antitesi storica ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] iniziale interesse per i problemi di spettroscopia atomica e molecolare verso il nascente settore della fisica dei nuclei. lui un’idea guida, anche se non poté assistere al riconoscimento pubblico che essa ricevette nel 1995, quando il premio Nobel ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] famiglia progettata dal fratello Gino.
Il Nobel e gli altri riconoscimenti
Ricevette il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, che pose le basi per studi condotti a livello delle molecole coinvolte nella crescita normale e maligna».
Fu socia di ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] dettagli, onde facilitame, con immagini, il riconoscimento; inoltre era necessario il coordinamento delle fonti bibliografiche 'ecologia, della citogenetica e della tassonomia citologica e molecolare.
Il F., giunto alla conclusione della sua opera ...
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MONROY, Alberto
Fabio De Sio
– Nacque a Palermo il 26 luglio 1913 da Antonio de Monroy, principe di Pandolfina e marchese di Grasigliano, discendente d’una famiglia di antica nobiltà spagnola, e da [...] del processo di fecondazione come un caso particolare dei meccanismi di comunicazione e riconoscimento cellulari, centrali anche per l’immunologia e la genetica molecolare e quindi, in prospettiva, la dissoluzione dell’embriologia tradizionale in una ...
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MASCHERPA, Pietro
Stefano Arieti
– Nato ad Alessandria il 3 dic. 1902, da Giuseppe e Giacomina Bado, studiò medicina e chirurgia presso l’Università di Genova: allievo interno nel 1921-22 nell’istituto [...] capacità posseduta dal metallo di sostituire il ferro nella molecola dell’emoglobina, la possibilità di ottenere in vivo cosiddetto «metodo della pressione frazionata», che consentiva il riconoscimento e la valutazione quantitativa di un farmaco e dei ...
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GALLUCCI, Vincenzo Maria
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1935 da Mario, medico assistente universitario e poi condotto a Porto Mantovano, e da Irene Longhini, dottore in chimica e [...] programmi di ricerca nel settore della biologia molecolare promossi dal CNR (Consiglio nazionale delle ricerche anno successivo, dopo aver sostenuto l'esame per il riconoscimento della laurea in medicina da parte delle autorità mediche statunitensi ...
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REVERBERI, Giuseppe
Fabio De Sio
REVERBERI, Giuseppe. – Nacque a Cannara (Perugia), il 20 agosto 1901 da Luigi e da Cesira Zamboni.
Laureatosi in teologia presso il Pontificio Ateneo Lateranense nel [...] e di cui Reverberi divenne presto un esponente riconosciuto.
Lo sviluppo embrionale era interpretato come una sequenza posero le basi per l’approfondimento del fenomeno al livello molecolare negli anni Cinquanta e Sessanta.
Dopo l’occupazione alleata ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] torio egli otteneva, per successiva calcinazione, una sostituzione molecolare con ossido di torio negli elementi vegetali così per la valutazione indiretta degli indici di rifrazione intese al riconoscimento dei minerali (ibid., III [1923], pp. 103 s ...
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SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] , fu insignito dell’Ordine del Cherubino, il più alto riconoscimento conferito dall’Università di Pisa ai docenti più illustri e per gli insegnamenti impartiti, quali biologia molecolare, genetica del comportamento, psicofisiologia, farmacologia e ...
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impronta2
imprónta2 s. f. [der. di improntare1]. – 1. Segno che lascia un corpo impresso su un altro: fare, lasciare un’i.; cancellare le i.; l’i. del sigillo, del conio, dei caratteri di stampa; le i. delle zampe del gatto sul tappeto; l’i....
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...