PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] a M’fudu, al confine settentrionale della Goscia italiana, a circa 230 miglia dalla costa. Durante questa ricognizione lo accompagnò il sottocommissario di Chisimaio, Mac Dougall, anch’egli incaricato di verificare gli insediamenti coloniali del suo ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] pausa a Ferrara, il C. tornò in Francia per prendere parte ad un torneo. In realtà egli dovette operare una ricognizione della situazione politica con i Guisa, che frattanto avevano intensificato la loro ingerenza nelle cose dell'Italia, cercando di ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] 891, ed in quelle dei successivi re Rodolfo [2 febbr. 924] ed Ugo [26 febbr. 927]; il pagamento del censo a ricognizione del pactum escludeva la percezione di qualsiasi altro contributo a diverso titolo: vedi Cessi, Pacta, pp. 263 ss., e Politica, pp ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] a farsi mostrare dai feudatari, il B. fece il censimento dei feudi siciliani sulla base della più ampia ricognizione dei titoli di legittimazione del rapporto feudale, spesso aggiungendo alle indagini intomo alla legittima continuità del rapporto ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] e con la Civiltà cattolica, a proposito della "vera indipendenza del Papa", ma continuando, tuttavia, a sostenere più "la ricognizione di fatto", che "la questione di diritto". Su questo piano rimase isolato, anche tra gli stessi sacerdoti liberali ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] questo venne condannato a morte per alto tradimento da un tribunale militare ungherese) e fu impiegato in compiti di ricognizione ed esplorazione del terreno e nei servizi di intercettazione telefonica. Per tali servizi ottenne, nel maggio 1916, la ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] con spavalda incoscienza, così da addentrarsi rapidamente in una spirale punteggiata di smercio di cartelle del prestito nazionale, ricognizione dei punti fortificati di città e provincia, acquisto di armi, collegamenti con gli altri comitati (quello ...
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SISTO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea assegna al suo episcopato la durata di dieci anni, dal 119 fino al 128 (Historia ecclesiastica IV, 4; 5, 5; Chronicon, ad aa. 119, 128). [...] che lo avrebbe fatto trasportare ad Alatri l'11 gennaio 1132. L'evento verrebbe confermato in documenti reperiti durante una ricognizione delle reliquie fatta nella cattedrale di Alatri nel 1584, attestanti la presenza del corpo di S. in un altare a ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] prove d'amicizia dal generale, che poi, insieme a C. A. Vecchi, accompagnò fino a Rieti, in un viaggio di ricognizione lungo i confini napoletani. Nel corso dei mesi che videro consumarsi l'esperienza della Repubblica Romana, alla testa di una ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] le capacità di verifica degli accordi di controllo e di limitazione degli armamenti. Permette non solo di disporre di mezzi di ricognizione e di sorveglianza di area, ma anche di avere mezzi di controllo più penetranti, per es. con la marcatura ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...