GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] i precedenti tentativi di imporre i decreti tridentini avevano conseguito modestissimi risultati, come era apparso evidente dalla ricognizione compiuta durante il pontificato di Sisto V. Scoraggiata, la congregazione dei Regolari si era risolta, il ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] Governo esistenti nelle biblioteche dei regolati soppressi". Nell'autunno 1810-11 egli compì una capillare opera di ricognizione dei libri destinati alla distruzione, in quattordici enti urbani e ventisei rurali.
Per la Riccardiana compilò alcuni ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] il 1543 ed il 1546 dal vicario Agostino Zanetti. Il Palmio, nel corso di questa prima ed un po' rapida ricognizione, si adoperò per istituire dovunque fosse possibile le confraternite del Corpus Domini e manifestò doti di predicatore che colpirono il ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] 191, 193, 195; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli, Roma 1974, pp. 61, 149, 239; A. Quondam, Minima Dandreiana. Prima ricognizione sul testo delle Risposte di F. D'Andrea a B. Aletino, in Rivista storica italiana, LXXXII (1970), pp. 887-916, passim; A ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] 1449 al 23 apr. 1449, quando divenne cardinale vescovo di Tuscolo. Fece parte della commissione di cardinali per la ricognizione delle reliquie di s. Lorenzo, e partecipò ai lavori che precedettero la canonizzazione di s. Bernardino da Siena (1449 ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] , dove oggi è la Badia Fiesolana. Nel 1817 i suoi resti, che alcuni anni prima erano stati fatti oggetto di una ricognizione, furono trasportati nella nuova cattedrale, costruita nel 1028 dal vescovo Iacopo il Bavaro, e tumulati in un altare a lui ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] monaci di S. Stefano, e, maggiormente, dal vescovo Enrico.
Nella caccia alle reliquie e negli sventramenti del 1141la ricognizione fatta da E. avvenne nello stupore euforico dei benedettini. Il vescovo intese subito dare al ritrovamento il massimo ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] di periodici.
Fin dal Natale del 1847 il B. aveva lasciato Losanna, con la moglie incinta e inferma, per un viaggio di ricognizione economica e politica in Italia (e nel frattempo gli moriva una delle figliole): fu a Genova, a Livorno, a Firenze, a ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] e che quindi egli poteva pensare alla visita ad limina, anche se per il momento non aveva ancora iniziato la ricognizione della diocesi. Nel maggio ventilava addirittura la possibilità di recarsi presto a Roma per presentare il resoconto del suo ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze 1965, pp. 90, 157- 176; A. Quondam, Minima dandreiana: prima ricognizione sul testo delle "risposte" di F. d'Andrea a Benedetto Aletino, in Riv. stor. ital., LXXXII (1970), pp. 887 ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...