ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] del 1297 l'A. ospitò in Todi Bonifacio VIII, proveniente da Orvieto, e ne ottenne larghi favori per la prima solenne ricognizione e traslazione dei corpi dei santi Fortunato, Callisto e Cassiano nel nuovo grande tempio di S. Fortunato, iniziato dai ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] primi studi manifestò interesse per l'archeologia cristiana e si dedicò con passione alla ricerca di antichi ipogei e alla ricognizione dei corpi di martiri: in questa sua attività fu in contatto con alcune note personalità del tempo, primo fra tutti ...
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Fanciulla romana, martire, secondo gli Atti del 6º sec., al tempo di papa Urbano I (222-230); il suo culto è testimoniato dal sec. 5º. Secondo la tradizione fu una nobile fanciulla cristiana che, segretamente [...] santa furono traslati nel 9º sec. da papa Pasquale I nella basilica di S. Cecilia in Trastevere (statua di S. Maderno, nell'altare maggiore, che rappresenta il corpo della santa, così come fu ritrovato nella ricognizione del 1595). Festa, 22 nov. ...
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Le più recenti vicende dell'Etiopia, dopo la riacquistata indipendenza, sono strettamente legate alla fine del dominio italiano su quella regione e pertanto esse sono state esposte, per necessità di coordinamento, [...] del territorio sono sistematicamente progredite negli anni tra il 1936 e il 1939
Notevole impulso è stato dato alla ricognizione cartografica: in alcune zone durante la campagna di operazioni si procedette ad un rilievo aereo fotogrammetrico: ad es ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] si conservano le costituzioni sinodali - e, soprattutto, per la saggia amministrazione della mensa: promosse infatti la ricognizione dei diritti e i censi pertinenti all'episcopio - noti dal dettagliatissimo Terrier avignonnais redatto dal clavario ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] Pietro Piacentino del titolo di S. Cecilia (legato pontificio incaricato di trattare la pace fra Genova e Pisa), una solenne ricognizione delle reliquie di S. Siro.
Nel 1191 fu incaricato da Celestino III di giudicare un contrasto in atto fra il ...
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CELESTINO III
OOvidio Capitani
Per tre aspetti, di grande importanza, la figura di C. acquista notevole rilievo in un contesto riferito a Federico II: il suo collegamento con quel clero romano che proprio [...] l'Impero circa le terre rivendicate da Papato e Impero nell'Italia centrale, anche al di là delle terre matildine. Una ricognizione dei diritti s'imponeva, non solo nell'interesse della Chiesa, ma anche in quello dell'Impero, come mostra la lettera ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] e del vescovo di Treviso. L'apogeo della carriera di G., destinato del resto ad avere brevissima durata, si riflette nella ricognizione di un diploma di Ottone III per la Chiesa vescovile di Treviso, che venne emanato circa due mesi prima della morte ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] Attala, s. Bertulfo e di altri santi monaci e monache di Bobbio: in tale data, infatti, nel 1482, si procedette alla ricognizione dei resti di detti santi e ad una loro più decorosa sistemazione, sotto l'altare maggiore. Nel 1910 ebbe luogo una nuova ...
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BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] Ponte Sisto e Parione. Ma, a quanto pare, fu proprio il diuturno esercizio della carità, l'assidua ricognizione della sofferenza connessi alla carica a distoglierlo dalle intenzioni primitive, disponendolo invece alle suggestioni della spiritualità ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...