GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] l'impressione che - nonostante i notevoli contributi usciti negli ultimi anni - non sia stata omogeneamente avviata una ricognizione organica e un'analisi approfondita dell'intera opera del Govoni.
Fonti e Bibl.: Una buona bibliografia aggiornata sul ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , cc. 186r-188v).
Per incarico del papa il C. si occupò di varie altre questioni di ingegneria talvolta con ricognizione personale dei luoghi, come provano le cinque relazioni non datate che gli indirizzò in tempi diversi (attualmente conservate in ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] -32). Ma è soprattutto intorno alla silloge trivulziana e poi a quella ambrosiana, e attraverso una più ampia ricognizione della tradizione dei testi, la valutazione dei riferimenti storici in essi contenuti e una sistematica esplorazione docum., ad ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] . Nel ms. Miscellanea Tioli 28, p. 304 della Bibl. univ. di Bologna si hanno alcuni epigrammi per il Facio. Per una ricognizione della tradizione manoscritta delle sue opere cfr. P. O. Kristeller, Iter Italicum, ad Indices.
Fonti e Bibl.: Per la ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] le edizioni delle opere, v. M. Parenti, Bibl. delle opere di G. G., I-II, Firenze 1951-52.
Un'approfondita ricognizione degli autografi delle poesie del G. conservati presso la Bibl. nazionale di Firenze, con la pubblicazione di diversi testi inediti ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] . Ma sono soltanto delle ipotesi, alle quali si può opporre l'autorevole testimonianza di Aldo Ravà, che nell'accurata ricognizione compiuta nell'archivio di Dux non ha trovato nulla in proposito, ma solo degli appunti che rivelano l'intenzione dell ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] relativa alla situazione storica.
Il C. passa poi a definire i vari tipi di favola, attraverso una ricognizione di situazioni narrative che potrebbero lontanamente apparentarsi a quelle teorizzate dai formalisti russi. Quindi interviene sui problemi ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...