BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] la testimonianza della Pisana, che per il B. e pei suoi coetanei è "textus originalis"); le Castigationes sono una ricognizione esauriente delle divergenze della Vulgata dalla Pisana e mettono in chiaro la necessità d'abbandonare i libri communes per ...
Leggi Tutto
MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] da numerosi riscontri epistolari.
Per quanto attiene alle altre realizzazioni architettoniche del M., una più sorvegliata ricognizione della documentazione disponibile ha permesso negli ultimi anni di chiarire la reale portata di alcuni suoi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] il vescovo rivestiva ancora la carica di cancelliere dello Studio. Il C. si trova a Pavia anche il 31 ag. 1401 per una ricognizione di debito nei suoi confronti da parte di uno studente (ibid., II, 1, n. 10, p. 5): non è escluso che egli prestasse ...
Leggi Tutto
BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] dalla Francia il suo regolamento per gli Archivi toscani. Nel 1860 il ministro T. Marniani gli aveva affidato una vasta ricognizione degli archivi emiliani, di cui il B. redasse una mirabile relazione. Eguale incarico svolse per le Marche e per l ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] 1568 il L. compì un'accurata visita dei luoghi di culto della città e del contado, attuando la prima completa ricognizione della diocesi mai realizzata a Pisa. L'attenzione del visitatore si concentrò in particolare su due questioni: in primo luogo ...
Leggi Tutto
MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] fu il M., con il nunzio apostolico Giulio Ottonelli e l’arcivescovo di Torino Melchiorre Paleotti, a guidare la ricognizione delle spoglie di s. Maurizio fatte giungere in città da Bourg-Saint-Maurice, nel Vallese, «terra pericolosamente minacciata ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] il 1543 ed il 1546 dal vicario Agostino Zanetti. Il Palmio, nel corso di questa prima ed un po' rapida ricognizione, si adoperò per istituire dovunque fosse possibile le confraternite del Corpus Domini e manifestò doti di predicatore che colpirono il ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] legislativi. Nel contempo il D. fu nominato commissario per conto di Siena con l'incarico di compiere una ricognizione dei confini tra il territorio senese e quello di Volterra nei pressi della località di Monterotondo Marittimo. La missione ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] della giurisprudenza non come scienza di veri, bensì come arte del "iprobabile" e del "praticabile", fondata sulla ricognizione di luoghi e di circostanze, perché profondamente convinta della relatività delle norme nello spazio e nel tempo, rivolta ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] dei maestri del Rinascimento, nei presupposti etici e teologici c'è un abisso tra le due concezioni del diritto naturale.
Opere. La ricognizione dei codici e delle edizioni a stampa delle opere del C. che qui segue non è completa se non per i quattro ...
Leggi Tutto
ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...