BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] nella bibl. padovana di G. V. Pinelli.
Per quanto la sua produzione sia stata esigua - in rapporto all'originale lavoro di ricognizione e di scavo in un campo che prima di lui non era mai stato così ampiamente e sicuramente esplorato - anche per la ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] l'impressione che - nonostante i notevoli contributi usciti negli ultimi anni - non sia stata omogeneamente avviata una ricognizione organica e un'analisi approfondita dell'intera opera del Govoni.
Fonti e Bibl.: Una buona bibliografia aggiornata sul ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Tuscolo e di Marino (catal.), a cura di A.M. Tantillo Mignosi, Roma 1980, p. 180; G. Centi, Inizio di una ricognizione: i materiali dell'Archivio Capitolino e dello studio Gai (catal.), Roma 1982; F. Quinterio, in Palazzo Madama, Roma 1984, p. 197 ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] A.Guicciardini Corsi Salviati, Affreschi di palazzo Corsini a Firenze. 1650-1700, Firenze 1989, pp. 29, 40, 43; R. Spinelli, Ricognizione su G. Broccetti (1684-1733), in Annali della Fondaz. di studi di storia dell'arte R. Longhi, II (1989), p. 102 ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] energie, era stato pronto a sfruttare questi errori. Nella primavera inoltrata del 547, dopo aver sbaragliato con una ricognizione in forze gli Ostrogoti usciti da Algido per affrontarlo, aveva potuto rioccupare Roma senza più dover combattere. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] .
La politica della civiltà
Nelle grandi opere degli anni Trenta il programma filosofico di Croce si esplica nella ricognizione storica ed elaborazione concettuale di quella «religione della libertà» cui s’intitola appunto il capitolo iniziale della ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , cc. 186r-188v).
Per incarico del papa il C. si occupò di varie altre questioni di ingegneria talvolta con ricognizione personale dei luoghi, come provano le cinque relazioni non datate che gli indirizzò in tempi diversi (attualmente conservate in ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] ; A. Grilli, L. C. F. nelle sue lettere inedite custodite nell'Autografoteca Bastogi di Livorno, pp. 295-309.
Un'ampia ricognizione delle fonti archivistiche sull'attività del F. negli anni 1859-60 conservate negli Archivi di Stato di Torino, Modena ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di S. Cecilia in Trastevere per mettere in evidenza la tomba di s. Cecilia, di cui si era fatta una clamorosa ricognizione. La sontuosa decorazione in pietre dure, curata dal D., fu completata entro il 1600, con la soppressione dell'arredo cosmatesco ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] compositore Louis Emmanuel Jadin ed il giovanissimo Bolïeldieu: il risultato di questo fervore d'intenti fu la ricognizione della produzione austro-tedesca, attraverso frequenti e regolari esecuzioni, in cicli di concerti organizzati al Conservatoire ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...