CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] " stendentesi sul lato sud del sagrato del duomo (Puppi, 1973, p. 128 nota 158); nel 1775 il C. conduce una ricognizione sulle condizioni statiche del ponte dei Carmini (Motterle, p. 106). Determinante fu l'incontro del C. con Andrea Memmo, spirito ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] industriale tessile negli Stati Uniti. Belgiojoso si incaricò del lavoro e su invito del committente compì una «entusiasmante ricognizione» di due mesi nel paese, durante la quale visitò «New York, Boston, Detroit, San Francisco, Los Angeles ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] privata a Vicopelago, passate in rassegna da P. Betti. Si devono a Marinelli anche gli unici tentativi di ricognizione, almeno parziale, della produzione grafica del M., di cui sono conservati diversi esemplari, anche acquerellati, presso il museo ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] del Lazio (C. Maltese, I. Faldi, L. Mortari, L. Salerno, I. Toesca), procedendo, provincia per provincia, alla sistematica ricognizione del patrimonio artistico del territorio, al suo restauro, alla sua documentazione e a una sua più aggiornata ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] di isolato e meticoloso lavoro a tavolino (1922-24), passati a organizzare il vasto materiale raccolto durante la ricognizione europea. Negli anni immediatamente successivi il L. si sarebbe ripresentato con la rinnovata facies di conoscitore a tutto ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] che l'enormità del regesto carpionesco - da presumere inoltre suscettibile di ulteriore ampliamento a seguito della ricognizione capillare in atto del patrimonio vicentino - solleva non pochi e difficili problemi di distinzione, spesso insolubili ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] la chiesa (attr. da F. Vaccari, Giubileo parrocchiale di Antonio Terraneo, 1937, pp. 11 s.; V. Zanella, Breve ricognizione bergamasca, Bergamo 1968, p. 60).
1805. Abbiategrasso: altare maggiore di S. Pietro (dis. nella Racc. Bertarelli del Castello ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Tuscolo e di Marino (catal.), a cura di A.M. Tantillo Mignosi, Roma 1980, p. 180; G. Centi, Inizio di una ricognizione: i materiali dell'Archivio Capitolino e dello studio Gai (catal.), Roma 1982; F. Quinterio, in Palazzo Madama, Roma 1984, p. 197 ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] A.Guicciardini Corsi Salviati, Affreschi di palazzo Corsini a Firenze. 1650-1700, Firenze 1989, pp. 29, 40, 43; R. Spinelli, Ricognizione su G. Broccetti (1684-1733), in Annali della Fondaz. di studi di storia dell'arte R. Longhi, II (1989), p. 102 ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di S. Cecilia in Trastevere per mettere in evidenza la tomba di s. Cecilia, di cui si era fatta una clamorosa ricognizione. La sontuosa decorazione in pietre dure, curata dal D., fu completata entro il 1600, con la soppressione dell'arredo cosmatesco ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...