FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] di propr. dell'istituto statale d'arte "P. Toschi" di Parma (cfr. Parma, Arch. d. Accademia di belle arti, Ricognizione inventariale, ms., aprile 1948).
Fonti e Bibl.: Parma, Archivio d. Accademia dì belle arti, Copialettere 1849-1854, ad annum 1852 ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] giovanile, pur accanto a passi lirico-descrittivi di grande ingenuità, v'è traccia del metodo da lui adottato, di ricognizione accurata e personale delle opere e dei documenti. Già nel 1868 infatti potrà pubblicare un lavoro di maggiore rigore, tutto ...
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CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] di redigere i rilievi e i progetti di restauro di molti beni immobili e compì per lui moltissimi viaggi di ricognizione e di ispezione in territorio ligure-piemontese.
Intorno al 1890 elaborò i progetti per le cappelle mortuarie elevate nel cimitero ...
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Rilevazione, enumerazione e descrizione, capo per capo, di oggetti, documenti e beni, esistenti in un momento determinato in un dato luogo. Anche, l’atto, il registro, il libro in cui i dati e gli elementi [...] fatto in condizioni anormali dell’impresa, spesso con l’intervento dell’autorità giudiziaria (i. giudiziale). Rispetto alla procedura di ricognizione, si qualificano l’i. di fatto quello compilato a seguito di una ricerca materiale degli elementi del ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Carpaccio. Nel Leone di S. Marco il carattere emblematico della figurazione sembra esaltare il C. che ritorna a una nitida ricognizione della natura come nel Cavaliere Von Thyssen; e Venezia vi è tutta e appieno riconoscibile, e due navi ben reali ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] di Cambridge (MA).
Proprio prendendo spunto dall'analisi di questo ciclo, il Salmi (1932) tentò per primo di avviare una ricognizione sulla personalità di F., di cui egli ravvisava l'intervento, seguito in questo anche dal Longhi (1973), in un gruppo ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] : le due città contendenti lo compensarono con cinquanta scudi d'oro. Nel successivo 1579, sempre con il Crispo, compì un'altra ricognizione per una vertenza di partizione di acque tra Modena e Sassuolo: e ne riferiva al duca in data 16 giugno 1579 ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] , palazzo comunale).
Fonti e Bibl.: Parma, Arch. d. Accademia di belle arti, Atti Acc., ad annum 1877; Ibid., Ricognizione inventariale al 30 giugno 1948, ms., I, n. 1636; Parma, Soprintendenza ai beni artistici e storici, E. Scarabelli Zunti ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] nella sistematicità dell'impostazione. Così concepita l'opera si inserisce in quel filone di attività, a metà tra la ricognizione e il progetto, che sul finire del Cinquecento venne sempre più richiesta agli ingegneri militari da sovrani e viceré ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] correzioni si decise di inviare sul luogo il G., il quale giunse a Rezzo il 22 giugno e subito cominciò le ricognizioni. La missione richiese circa una settimana di sopralluoghi in montagna e si rivelò molto dura per l'anziano cartografo che non ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...