CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] 30 maggio 1883 al 2 febbr. 1884), insieme con O. Tommasoni, rappresentante dei Lincei, i lavori di riordinamento, ricognizione del patrimonio librario e redazione degli inventari della biblioteca al momento del passaggio di gran parte del materiale ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] disperato e assurdo, che gli richiese due anni di lavoro e di ricerche, e finì col rovinargli la salute. Fatta la ricognizione delle imitazioni del dipinto vinciano nei secoli, il B. le studiò e descrisse: il risultato degli studi fu dapprima un ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] di ispettore il G. si occupò dello sviluppo e dell'incremento delle biblioteche nazionali e pubbliche nonché della ricognizione delle raccolte private; creò nel 1931 l'Ente nazionale per le biblioteche popolari e scolastiche, nato dalla fusione ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] se ne poteva vantare un considerevole incremento.
La collezione dei testi, di per sé, non appare significativa: dall'attenta ricognizione di A. Hobson non emergono né opere estranee al canone umanistico e neppure esemplari di particolare pregio (i ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] , intanto, il C. incominciava ad avviare esplorazioni e scavi per proprio conto; nell'aprile del 1732 effettuò una ricognizione nella catacomba dei SS. Pietro e Marcellino; nel 1734 condusse scavi nei pressi di S. Sisto vecchio, ricavandone materiale ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] dalla Francia il suo regolamento per gli Archivi toscani. Nel 1860 il ministro T. Marniani gli aveva affidato una vasta ricognizione degli archivi emiliani, di cui il B. redasse una mirabile relazione. Eguale incarico svolse per le Marche e per l ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] i militari di stanza a Kakavia di preparare una scorta che consentisse alle delegazioni italiana e albanese di iniziare la ricognizione ufficiale dell’area anche senza la sua presenza, ma gli italiani non arrivarono mai a destinazione. Nei pressi di ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] , anche per merito del G., il quale, ottenuto l'assenso del principe e deciso l'acquisto, si occupò della ricognizione e della consegna della raccolta. Per preservare i cimeli più preziosi da possibili incursioni aeree negli anni di guerra e per ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] il commercio di scambio dell'intelligenza nei secoli a lui cari (VI, t. XVII, pp. 421-435).
Con questa capillare ricognizione nelle collezioni private (e parecchi degli esemplari censiti erano suoi) il D. apriva agli studi un filone ancora inedito ma ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] di informatore. Nel febbraio del 1501 l'ambasciatore della Repubblica in Francia, Francesco Foscari, lo incaricava di una ricognizione in Provenza ed in Normandia per "investigare et intendere in che termini erano quelle armate" (ibid., p. 184 ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...