CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] della nascita, aveva pubblicato G. Mameli. La vita e gli scritti (Venezia 1927), cui affiancava il contributo Di una "ricognizione" comandata da G. Mameli nella campagna di Lombardia (in Studi e documenti su G. Mameli e la Repubblica Romana, Imola ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] ’azione di massa, in modo da acquisire al più presto la supremazia nei cieli, mentre la t. dell’aviazione da ricognizione prevedeva l’impiego di velivoli isolati o al massimo in coppia.
Durante la Seconda guerra mondiale il principio dell’impiego di ...
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Artiglierie terrestri. - Sguardo generale sull'evoluzione delle armi nell'ultimo decennio. - Durante gli anni che seguirono la seconda guerra mondiale, l'apparizione delle armi atomiche, dei razzi balistici, [...] e la cui traiettoria, alle distanze d'impiego, è pressoché uguale a quella del proietto del cannone. È autotrasportato su vettura da ricognizione AR/51 Fiat ed Alfa Romeo con possibilità d'impiego anche a bordo. Negli S. U. A., sei canne di cannone ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] Nei programmi navali S. U. A. figurano inoltre in gran numero aerei (bombardieri pesanti e leggeri; intercettori; antisommergibili; ricognizione) per l'aviazione navale (gran parte dei quali sulle portaerei) e per le forze anfibie. Accanto alle nuove ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] aiutato i partiti comunisti a diventare fattori attivi della politica nazionale. Essi invece dovevano procedere a una "ricognizione nazionale" delle condizioni della rivoluzione proletaria e questo era un compito assolutamente autonomo di cui ciascun ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Al suo ritorno fu ricevuto dal granduca, a testimonianza degli eccellenti rapporti con il sovrano, che lo volle accanto nella ricognizione di fonderie e miniere. Ad altri soggiorni di istruzione oltreconfine fra l’estate 1846 e la prima metà del 1847 ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] Sabina e in un arco cronologico estendentesi dagli inizi del basso Medioevo al XVI secolo, una rigorosa ricognizione volta al reperimento di libri mortuari e di oblazioni, matricole di canonici, "libri confraternitatum", "libri vitae" appartenenti ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] Martino la promozione a colonnello per merito di guerra, dopo avere iniziato la battaglia con il combattimento della ricognizione da lui comandata contro gli Austriaci.
Dopo una breve parentesi al comando di una scuola improvvisata per la creazione ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] . Tuttavia, manca ancora una soddisfacente ricostituzione dei testi, avviata, per le opere filosofiche, da A. Quondam, Minima Dandreiana. Prima ricognizione sul testo delle "Risposte di F. D. a B. Aletino", in Riv. stor. ital.,LXXXII (1970), pp. 887 ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] ", "Flavio Gioia") agli ordini del viceammiraglio R. Borea, coadiuvò prima il comando di Tripoli con alcune operazioni di ricognizione, Poi il 4 agosto si recò dinnanzi a Zuara per proteggere lo sbarco delle truppe italiane che dovevano assicurare il ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...