MARGIANA
Bruno Genito
(App. I, p. 821).
La M., dal nome antico-persiano Margus, costituisce, in senso stretto, la regione del delta endoreico del fiume Murghab che scorre oggi nella repubblica del Turkmenistan. [...] ; per l'età musulmana, Sultan Sanjar (12° secolo d.C.). Dopo gli importanti lavori degli anni Cinquanta, le ricognizioni avviate dagli archeologi sovietici e turcomanni, dal 1968, nel deserto alluvionale a nord della zona coltivata hanno evidenziato ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] : non è l'antropologia della caduta originale e della restaurazione a determinare l'articolazione della filosofia, bensì la ricognizione dei bisogni corporali e spirituali che muovono l'uomo alla ricerca di ciò che gli giova. Gundisalvo condivide la ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] III il Grande che ricevette la sottomissione del regnante di T. Saubhagasena, forse di stirpe Maurya. Si trattò più che altro d'una ricognizione: per T. fu l'inizio d'una serie ininterrotta di conquiste da parte dei regoli indo-greci (II sec. a. C ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] infanti Giacomo e Federico. Tornato nel Regno di Valenza, nel settembre 1283 il L. ricevette l'incarico di effettuare una ricognizione delle armi, degli uomini e delle vettovaglie presenti nei castelli. Inoltre, tra il settembre 1283 e il luglio 1285 ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] la Chiesa. Entrambi i benefici feudali furono riconfermati agli credi del F. nel 1364, in occasione di una seconda ricognizione generale dei diritti pontifici nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, e poi ancora in tempi successivi fino ad assumere ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] partecipò alla conclusione di un trattato di pace con i signori di Ceccano e quelli di Supino, e nel novembre alla ricognizione della vendita definitiva di Caserta da parte dei Caetani.
In quel torno di anni i Caetani avevano rinsaldato i loro legami ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] se ne poteva vantare un considerevole incremento.
La collezione dei testi, di per sé, non appare significativa: dall'attenta ricognizione di A. Hobson non emergono né opere estranee al canone umanistico e neppure esemplari di particolare pregio (i ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] del cardinale infante Ferdinando d'Asburgo, nella battaglia di Nördlingen. In questa occasione si distinse per una ricognizione di grande utilità per il conseguimento della vittoria, compiuta sul luogo dove poi sarebbe avvenuto il combattimento ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] si ritirava dopo il combattimento di Cornuda. L'11 maggio la brigata del G. eseguì, per ordine di Ferrari, una ricognizione offensiva terminata con una disordinata ritirata che secondo Ravioli (1887, pp. 164 s.) "non fu vergognosa, ma conseguenza ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] di Osimo, dove il vescovo Bernardino De Cupis era accusato di appropriazione indebita di fondi. La minuziosa ricognizione, che rispondeva alla volontà pontificia di riformare l’amministrazione ecclesiastica provinciale, si estese anche alle città di ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...