BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] e vagliare gli scritti di B. composti in vari periodi della vita. Il 21 apr. 1711, nel corso di una nuova ricognizione, si constatò che i tessuti del suo corpo conservati in un vaso entro la bara erano intatti e galleggiavano su uno strato di ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] vescovile con il Trionfo della religione.
Il G. dotò di nuove rendite la cattedrale di S. Bassiano e compì la ricognizione del corpo del santo patrono della città; consacrò la ricostruita chiesa di Maiorano, effettuò la dedicazione della chiesa di S ...
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GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] pp. 159-198 passim; G. Spini, Vaniniana, in Rinascimento, I (1950), 1, pp. 71, 73-75, 77, 80, 84, 86 s.; L. Corvaglia, Ricognizione delle opere di Giulio Cesare Vanini, ibid., s. 3, XI (1957), p. 467; A. Corsano, Per la storia del pensiero del tardo ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] cui la limitatio del circuito murario da parte dell'autorità sovrana (nell'un caso il papa, nell'altro l'imperatore), la ricognizione del circuito stesso, una volta ultimato, da parte dell'autorità sovrana, seguita dagli optimates di rango più alto e ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] l’arretramento e lo stallo di una figura diversa di sapere religioso. Di qui prende le mosse la presente ricognizione: assumendo cioè come il proprium di un cenacolo intellettuale (di cristiani in questo caso, ma appunto, non esclusivamente) l ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] i militari di stanza a Kakavia di preparare una scorta che consentisse alle delegazioni italiana e albanese di iniziare la ricognizione ufficiale dell’area anche senza la sua presenza, ma gli italiani non arrivarono mai a destinazione. Nei pressi di ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] popolare sembrano svanire nel corso del secolo XIV. Il sarcofago di E., quasi dimenticato per molti anni, fu oggetto di una ricognizione da parte del Comune di Perugia nel 1439. Solo nel 1777 Pio VI riconobbe il culto del beato Egidio. Tra il 1872 ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] ampie proprietà nel Sussex. Il re di Francia Enrico I lo ricevette a Parigi nei primi anni Cinquanta, per partecipare alla ricognizione del corpo di s. Dionigi; G. da parte sua ospitò nel 1058 due vescovi inviati dal sovrano capetingio per trattare ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] i precedenti tentativi di imporre i decreti tridentini avevano conseguito modestissimi risultati, come era apparso evidente dalla ricognizione compiuta durante il pontificato di Sisto V. Scoraggiata, la congregazione dei Regolari si era risolta, il ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] Governo esistenti nelle biblioteche dei regolati soppressi". Nell'autunno 1810-11 egli compì una capillare opera di ricognizione dei libri destinati alla distruzione, in quattordici enti urbani e ventisei rurali.
Per la Riccardiana compilò alcuni ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...