DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] di quel paese (30 maggio 1859). Pochi giorni dopo, nel corso della battaglia di San Martino (24 giugno), diresse la ricognizione dell'estrema ala destra della divisione Mollard e, alla sera, guidò all'attacco la brigata Aosta. Per queste azioni fu ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] fuori del campo. Il C. si imbatté nella retroguardia nemica. Il 29 fece un'altra ricognizione, insieme con Alessandro Vitelli, per tentare di tendere un'imboscata agli avversari. Il 24 settembre partecipò a un fatto d'armi. Con altri capitani ...
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PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico
Pierluigi Scolè
PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico. – Nacque a Cassano d’Adda (Milano) il 13 luglio 1839, terzogenito dell’ingegner Giuseppe e di Margherita Manzoni, cugina [...] missioni oltre frontiera allo scopo di eseguire minuziosi studi topografico-militari della regione alpina.
Durante una ricognizione in Tirolo venne arrestato presso Brixen (Bressanone); trattenuto per tre settimane in prigione a Innsbruck fino ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] di Torre (8 marzo 1260) ed insediò suoi funzionari a Roburent e a Montaldo (9 marzo); il 5 agosto provvide alla ricognizione dei luoghi che il marchese di Monferrato teneva feudalmente dalla Chiesa d'Asti. Iniziò, con buoni frutti, una nuova politica ...
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CALZAVARA, Luigi
Mario Gaudiano
Nacque a Milazzo (Messina) il 16 sett. 1892 da Giacomo e da Fortunata D'Amico. Ingegnere del genio navale, fu allievo di Alessandro Guidoni, allora tenente colonnello [...] per la caccia, grandi e di grande portata quelli destinati al bombardamento, particolarmente attrezzati e veloci gli apparecchi da ricognizione.
Nel 1923, costituita l'Aeronautica come arma indipendente, il C. rimase nel genio navale con il grado di ...
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FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] di propr. dell'istituto statale d'arte "P. Toschi" di Parma (cfr. Parma, Arch. d. Accademia di belle arti, Ricognizione inventariale, ms., aprile 1948).
Fonti e Bibl.: Parma, Archivio d. Accademia dì belle arti, Copialettere 1849-1854, ad annum 1852 ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] giovanile, pur accanto a passi lirico-descrittivi di grande ingenuità, v'è traccia del metodo da lui adottato, di ricognizione accurata e personale delle opere e dei documenti. Già nel 1868 infatti potrà pubblicare un lavoro di maggiore rigore, tutto ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] alcuni terreni in località Isolana e Tor de' Beretti nella Lomellina pavese (18 giugno). Nel 1471, inoltre, in occasione della ricognizione per la conferma dei feudi di cui era stato investito nel 1441 Andrea da Birago, Galeazzo Maria investì il B ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] e all'esigenza, già sottolineata da G. Cognolato, di correzioni e integrazioni da apportare alla pur straordinaria ricognizione lessicale del Forcellini. Il F. si impegnò a fondo in questa ricerca pubblicando, sul Giornale dell'italiana letteratura ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] complessa, B. cercò di sottoporre a controllo i beni dei monaci cassinesi, facendo compiere innanzi tutto un'accurata ricognizione delle proprietà ecclesiastiche da loro a vario titolo amministrate, in seguito alla quale avocò a favore del clero ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...