GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] e le tendenze del primo Novecento, il G. attende, come molti altri artisti della stessa generazione, una più completa ricognizione critica, legata all'individuazione di molte opere, fino a questo momento custodite da un geloso collezionismo privato ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] infine sepolto nel convento da lui fondato a Castrovillari, nella cui chiesa rimase e fu oggetto di culto. Una prima ricognizione delle reliquie avvenne nel 1304 e allora forse si cominciò a riorganizzare la memoria del frate defunto. Nel XVI secolo ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] delle guide settecentesche, sull'esempio di Ireneo Affò, ultimo esperto ad aver intrapreso, alla fine del secolo precedente, una ricognizione dei monumenti della città. Il D. diede alla sua opera un taglio critico più aggiornato, con precisazioni di ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] Schuster che, a sua volta, si fece promotore della supplica al vescovo di Como Alessandro Macchi. L’11 aprile 1932, dopo una ricognizione delle ossa, una parte di esse prese la via di Lecco; il cranio fu collocato il 3 dicembre 1932 in un altare ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] all'interno della abbazia, ma nei dintorni, con l'erezione della chiesa di S. Pietro "ad Itrias", che la ricognizione archeologica ha localizzato nel territorio di Cerasuolo, in una valle tributaria di quella del Volturno che pone in diretto ...
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FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] è lo stesso Vincenzo Fadiga di Domenico (quindi con molta probabilità figlio del F.) che risulta presente, fra i testimoni, alla ricognizione della salma di I. Sansovino nella chiesa di S. Geminiano a Venezia, il 2 giugno 1807 (E.A. Cicogna, Delle ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] document. manoscritta sulla C. è abbondante e sparsa in molti archivi e biblioteche sia in Italia sia in Francia. Una ricognizione puntuale e precisa non è stata finora fatta anche se E. Lazzareschi. attento biografo della C., ha svolto un notevole ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] parte del catalogo stampata (che la minuta del catalogo arabo sia di mano dell'A. non significa che anche la ricognizione e la descrizione siano sue), e dei secondi esiste (nel codice Vat. Lat.8994) un catalogo trascritto calligraficamente per essere ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] , occupata Valenza, resisteva alla controffensiva degli Spagnoli e del Gonzaga. Ma ancor prima di scendere in campo, durante una ricognizione esplorativa nei dintorni della città, fu colpito a morte da una fucilata, il 2 luglio 1656. A Torino gli fu ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] infanti Giacomo e Federico. Tornato nel Regno di Valenza, nel settembre 1283 il L. ricevette l'incarico di effettuare una ricognizione delle armi, degli uomini e delle vettovaglie presenti nei castelli. Inoltre, tra il settembre 1283 e il luglio 1285 ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...