EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] Sabina e in un arco cronologico estendentesi dagli inizi del basso Medioevo al XVI secolo, una rigorosa ricognizione volta al reperimento di libri mortuari e di oblazioni, matricole di canonici, "libri confraternitatum", "libri vitae" appartenenti ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] nella sistematicità dell'impostazione. Così concepita l'opera si inserisce in quel filone di attività, a metà tra la ricognizione e il progetto, che sul finire del Cinquecento venne sempre più richiesta agli ingegneri militari da sovrani e viceré ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] arsa in mare; dopo il naufragio della Santiago sulle coste patagoniche e la diserzione della San Antonio durante la ricognizione dello Stretto, restarono la Trinidade la Victoria, che giunsero a Tidore, nelle Molucche, l’8 novembre 1521, caricandovi ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] di ispettore il G. si occupò dello sviluppo e dell'incremento delle biblioteche nazionali e pubbliche nonché della ricognizione delle raccolte private; creò nel 1931 l'Ente nazionale per le biblioteche popolari e scolastiche, nato dalla fusione ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] agricoltore, dalle progettazioni improvvisate e rivendicando, come uomo di cultura, l'esigenza di.una più approfondita ricognizione dei problemi e degli ostacoli che si opponevano alla trasformazione agraria della Campagna romana -anche alla luce ...
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GROPALLO, Pier Maria
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Genova nel 1610 da Giovanni Tommaso e da Laura Biga. La famiglia Gropallo, originaria di Piacenza e trapiantata a Genova dal 1300, era una delle più [...] correzioni si decise di inviare sul luogo il G., il quale giunse a Rezzo il 22 giugno e subito cominciò le ricognizioni. La missione richiese circa una settimana di sopralluoghi in montagna e si rivelò molto dura per l'anziano cartografo che non ...
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CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] dal Guerrini: "1751, 1 Aprile. Ho accordato il sig. Domenico Corbellini per Capo mistro: ogni anno dovrò fare allo stesso una ricognizione, la quale è rimessa a me ed io doverò aver riguardo alle utilità apportate da esso alla Fabbrica ed à suoi ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] Martino la promozione a colonnello per merito di guerra, dopo avere iniziato la battaglia con il combattimento della ricognizione da lui comandata contro gli Austriaci.
Dopo una breve parentesi al comando di una scuola improvvisata per la creazione ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] .
Nel 1731 la congregazione dei Riti delegò il vescovo di Montepulciano Angelo Maria Vantini e il G. a procedere a una ricognizione del corpo di Veronica Laparelli, una monaca del monastero cortonese di S. Trinità morta nel 1620 in odore di santità ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] . Luca (Roma 1915, p. 196), il B. era definito "mosaicista".
Scarsissime quindi le notizie sulle opere. Anche qui la ricognizione più approfondita fu compiuta dal Nardi che dovette, tuttavia, riconoscere di aver potuto vedere pochi lavori del B.: una ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...