Ombra
Concetto Gullotta
Il termine indica la zona oscura, o di minor luminosità, di una superficie, prodotta dal fatto che tale zona non è esposta alla luce, oppure dall'interposizione, tra la superficie [...] i contenuti rimossi non vengono riconosciuti dal soggetto come propri, ma sono proiettati su altri; 2) la 'ricognizione', nella quale il soggetto affronta coscientemente un'analisi dei contenuti della propria ombra; 3) la 'scissione', che comporta ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] tra cui due figli di Sigismondo, Giovanni Alberto e Carlo Ferdinando), curò l'attuazione dei decreti tridentini, compì una ricognizione dei monasteri e ne denunciò lo stato di decadenza, riuscì a dirimere le molte liti sulla precedenza che dividevano ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] di Gubbio il quale, nel giugno del 1354, fu scomunicato con l'accusa di aver usurpato e governato senza la legittima ricognizione beni appartenenti alla Chiesa. Convocato alla presenza del cardinale, di stanza a Orvieto, il G. fu costretto a una ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] dagli amici, diretti a Bombay, e proseguirono con il treno fino a Darjeeling, in Sikkim. Contavano di effettuare una ricognizione alpinistica nel massiccio del Kangchenjunga, terza montagna più alta del mondo, ma furono ricacciati a valle da pesanti ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] nella seconda metà del secolo scorso, nel clima generato dal concilio Vaticano II, monsignor Aurelio Marena procedeva a una ricognizione canonica – la terza dopo quelle effettuate nel corso del Seicento dai vescovi Carafa e Galli – dei resti del ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] che il Comune avvertì l'esigenza di provvedere alla revisione dei conti rimasti in sospeso con i privati e alla ricognizione dei rispettivi diritti. Il camerlengo che portò all'ordine del giorno tale problema avviando questa revisione fu il C., le ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] un catalogo dei santi francescani già nel 1335 circa (vedi L. Lemmens, Fragmenta minora, Romae 1903, p. 16). La prima ricognizione della tomba fu effettuata nel 1542; dopo varie vicende le sue reliquie ritornarono in quella sede nel 1926. In Modena è ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] rilievo fu Lorenzino de'Medici e la società cortigiana del Cinquecento (Milano 1891). Sulla base di un'ampia ricognizione delle fonti letterarie ed archivistiche (una silloge di documenti originali è anche pubblicata in appendice) egli tracciò un ...
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BELLUDI, Luca
Francesco Lazzari
Il B. sarebbe nato intorno al 1200. La notizia della sua appartenenza alla nobile e ricca famiglia Belludi, che si trova nella cronaca di Zambono di Andrea dei Favafoschi, [...] Chiesa del Santo e a illustrazione sempre maggiore del culto immemorabile del beato" ]. Il 4 marzo 1785 avvenne la richiesta ricognizione e fu aperta l'arca. Il processo verbale, che fu steso in quell'occasione, venne più tardi incluso negli atti ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] divisione di cavalleria il 10 giugno, il successivo giorno 23, varcato il Mincio, ordinava ad alcuni reparti della divisione una ricognizione, che si arrestava, però, a Villafranca per l'erronea convinzione che ormai il nemico si fosse ritirato al di ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...