GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] all'interno della abbazia, ma nei dintorni, con l'erezione della chiesa di S. Pietro "ad Itrias", che la ricognizione archeologica ha localizzato nel territorio di Cerasuolo, in una valle tributaria di quella del Volturno che pone in diretto ...
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FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] è lo stesso Vincenzo Fadiga di Domenico (quindi con molta probabilità figlio del F.) che risulta presente, fra i testimoni, alla ricognizione della salma di I. Sansovino nella chiesa di S. Geminiano a Venezia, il 2 giugno 1807 (E.A. Cicogna, Delle ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] document. manoscritta sulla C. è abbondante e sparsa in molti archivi e biblioteche sia in Italia sia in Francia. Una ricognizione puntuale e precisa non è stata finora fatta anche se E. Lazzareschi. attento biografo della C., ha svolto un notevole ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] parte del catalogo stampata (che la minuta del catalogo arabo sia di mano dell'A. non significa che anche la ricognizione e la descrizione siano sue), e dei secondi esiste (nel codice Vat. Lat.8994) un catalogo trascritto calligraficamente per essere ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] , occupata Valenza, resisteva alla controffensiva degli Spagnoli e del Gonzaga. Ma ancor prima di scendere in campo, durante una ricognizione esplorativa nei dintorni della città, fu colpito a morte da una fucilata, il 2 luglio 1656. A Torino gli fu ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] infanti Giacomo e Federico. Tornato nel Regno di Valenza, nel settembre 1283 il L. ricevette l'incarico di effettuare una ricognizione delle armi, degli uomini e delle vettovaglie presenti nei castelli. Inoltre, tra il settembre 1283 e il luglio 1285 ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] nuove, determinanti amicizie - con Quasimodo, Pugliatti, La Pira - ed avviava quella che sarebbe stata una lunga, amorosa ricognizione intorno alle proprie radici popolari, pubblicando un "corso di esercizi e di letture siciliane" per le scuole (Li ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] un programma di radicale rinnovamento architettonico del monastero, connesso a un suo notevole ampliamento.
In base alla ricognizione complessiva dell'area archeologica di S. Vincenzo, si presume che il monastero, in seguito alle iniziative di ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] della stampa in Abruzzo, costituirono altrettanti momenti di un unico itinerario di ricerca che individuò nell’attenta ricognizione delle fonti d’archivio e nella minuta conoscenza della letteratura, la necessaria premessa per ogni ulteriore ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] la Chiesa. Entrambi i benefici feudali furono riconfermati agli credi del F. nel 1364, in occasione di una seconda ricognizione generale dei diritti pontifici nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, e poi ancora in tempi successivi fino ad assumere ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...