CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] I Fasti si presentavano incompiuti, mancanti probabilmente della definitiva revisione stilistica; ma il Gabiani, cui spettò la ricognizione dell'opera, afferma di essersi comportato come Vario e Tucca nei confronti dell'Eneide virgiliana. Omobono si ...
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CACCIACONTE da Colle
Paolo Nardi
Figlio di Ruggero, nacque probabilmente negli anni compresi tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII. Il suo nome compare infatti per la prima volta in un diploma [...] toscano.
Nel 1245 C. era vicario imperiale a Colle di Val d'Elsa, come risulta dagli atti relativi ad una ricognizione dei titoli di legittimità di alcuni possessi feudali del Comune di Colle compiuta, per ordine del capitano generale di Tuscia, dal ...
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Anderson, Lindsay
Emanuela Martini
Regista cinematografico e teatrale, critico e teorico inglese, nato il 17 aprile 1923 a Bangalore (India) e morto ad Angoulême (Francia) il 30 agosto 1994. Alternò [...] dal romanzo di D. Storey (un giovane scrittore dell'Inghilterra del Nord, di estrazione operaia), This sporting life, ricognizione di una ruvida, insanabile alienazione proletaria, poté essere realizzato solo grazie al successo che avevano riscosso i ...
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PARADZANOV, Sergej Iosifovic
Daniele Dottorini
Paradžanov, Sergej Iosifovič (forma russa di Paradjanian, Sarkis)
Regista armeno, nato a Tbilisi (Georgia) il 9 gennaio 1924 e morto a Erevan (Armenia) [...] riuscì a realizzare, assieme a Dodo Abašidze, Legenda o Suramskoj kreposti (La leggenda della fortezza di Suram), ulteriore ricognizione delle radici della cultura popolare. Il film, ispirato alla leggenda di una fortezza la cui salvezza dipende dal ...
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Boorman, John
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 18 gennaio 1933. B. si ricollega alla tradizione, che affonda le radici negli anni del muto, del talento visionario europeo [...] spettacolarità, hanno spostato i temi prediletti dal suo cinema su un piano ancora più visuale, in una lunga e avventurosa ricognizione del visibile e delle sue ambiguità. Al Festival di Berlino del 2001 è stato presentato The tailor of Panama (Il ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] puntigli immicipalistici, era purtuttavia segnata dal turbante ricordo della lezione galileiana e animata dagli avventurosi imprevisti della ricognizione in un enorme accumulo di libri e manoscritti. Un'erudizione onnivora agita una frotta di pedanti ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] contributo di ampio respiro del D., nel quale egli, dopo la legge giolittiana del 1904, proponeva una vasta ricognizione dell'argomento, non senza premettervi un'ampia digressione sulla storia della beneficenza in Italia.
La novità del tema (uno ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] , stanze per la venuta a Sassari del viceré V.L. d'Hallot [des Hayes] (Sassari 1770), volle effettuare una ricognizione di studio per tutta l'isola, viaggio che gli permise di identificare le cause principali della situazione che deplorava: oltre all ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] di Fr. Pisani, inciso da L. Kilian, di cui esiste un esemplare presso la Civica raccolta Bertarelli di Milano.
Una ricognizione tra i libri illustrati del tempo potrebbe anche dare fruttuosi risultati; dalle lettere di T. Stigliani (G. B. Marino ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] ed Ernesto, oltre a D’Ascanio, produssero durante la Grande Guerra oltre 1500 biplani tra aerei da caccia, da ricognizione e da bombardamento. La Pomilio & C. divenne così fornitrice ufficiale della Real Casa Savoia.
Sul finire della guerra ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...