DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] ", "Flavio Gioia") agli ordini del viceammiraglio R. Borea, coadiuvò prima il comando di Tripoli con alcune operazioni di ricognizione, Poi il 4 agosto si recò dinnanzi a Zuara per proteggere lo sbarco delle truppe italiane che dovevano assicurare il ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] di scoperte: la magnifica tomba di Seti I nella Valle dei Re (ottobre 1817), chiamata poi "Tomba di Belzoni"; la ricognizione del tempio di Abú-Simbel; e, soprattutto, l'apertura della piramide di Chefren (marzo 1818) che si credeva massiccia. L ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] - vi ritornò nella prefazione al Catalogo descrittivo di una collezione di uccelli... - consistenti essenzialmente nella esatta ricognizione del bacino del Bahr-el-Ghazal, studiato sotto ogni aspetto, dalla conformazione geografica alla fauna,alla ...
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PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] a M’fudu, al confine settentrionale della Goscia italiana, a circa 230 miglia dalla costa. Durante questa ricognizione lo accompagnò il sottocommissario di Chisimaio, Mac Dougall, anch’egli incaricato di verificare gli insediamenti coloniali del suo ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] di ricerca in Anatolia, con base ad Adalia e area di espansione nell’entroterra, che ebbe carattere di ricognizione territoriale in previsione di eventuali richieste di concessioni di scavo. Nelle relazioni inviate al ministero nel 1913 e poi ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] una faticosa marcia, il 28 marzo M. raggiunse Vacapa (oggi Las Trincheras), dalla quale Estebán de Dorantes andò in ricognizione verso Cíbola, ma il 21 maggio il resto della spedizione fu raggiunto dalla notizia della morte di Estebán de Dorantes ...
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Resnais, Alain
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Vannes (Morbihan) il 3 giugno 1922. Nei suoi film si manifesta un'insaziabile volontà di sperimentare modi e forme inerenti tanto [...] aussi (1953), excursus sull'arte africana realizzato con Chris Marker; Toute la mémoire du monde (1957), una ricognizione nei meandri della Bibliothèque nationale di Parigi borgesianamente assimilata a un cosmo fatto di impalpabile memoria; e infine ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] diciassette canti dell'Inferno.
Il testo del commento era leggibile in edizioni poco attendibili, sicché, dopo una prima ricognizione dei caratteri dell'opera (Caratteri e forma del "Comento" di Giovanni Boccaccio sopra la Commedia di Dante, Braga ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] terre e uffici ecclesiastici ai chierici e ai loro discendenti nell'intento di assicurare la continuità dell'ufficiatura e la ricognizione delle terre ecclesiastiche.
Nei primi anni dell'episcopato di G., e precisamente nel 1064, fu dato inizio all ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] pausa a Ferrara, il C. tornò in Francia per prendere parte ad un torneo. In realtà egli dovette operare una ricognizione della situazione politica con i Guisa, che frattanto avevano intensificato la loro ingerenza nelle cose dell'Italia, cercando di ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...