DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] sua, una volta sulla strada della vanagloria non si sarebbe certo fermato su un avvistamento fortuito e su una rapida e parziale ricognizione.
Resta però il fatto che Antonio da Noli (che il Santarem, il Major, C. Schefer e altri vorrebbero a torto ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Carpaccio. Nel Leone di S. Marco il carattere emblematico della figurazione sembra esaltare il C. che ritorna a una nitida ricognizione della natura come nel Cavaliere Von Thyssen; e Venezia vi è tutta e appieno riconoscibile, e due navi ben reali ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] inerenti al passaggio dei poteri dalla Società Filonardi alla nuova Società del Benadir.
Partito da Mogadiscio con un carovana in ricognizione presso Webi Scebeli, con lo scopo di far visita al sultano di Gheledi per concordare un'efficace azione di ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] dell'annosa questione della identificazione delle reliquie di S. Agostino in S. Piero in Ciel d'Oro di Pavia. La ricognizione, iniziatasi nel 1695, e la relativa causa erano tuttora aperte per l'opposizione e le contestazioni dei canonici regolari ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] di Cambridge (MA).
Proprio prendendo spunto dall'analisi di questo ciclo, il Salmi (1932) tentò per primo di avviare una ricognizione sulla personalità di F., di cui egli ravvisava l'intervento, seguito in questo anche dal Longhi (1973), in un gruppo ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] Lethea relictus / Pectora Foresii: dirige, Musa, vatem") è l'esplicita dichiarazione del dantismo del F., constatabile a una ricognizione anche superficiale del testo. Il poemetto in lode di Cosimo, piuttosto che ai coevi prodotti della panegiristica ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] (1902), ebbe in diocesi una buona accoglienza; provvide a riordinare il patrimonio episcopale; nel 1451 effettuò la ricognizione delle reliquie di s. Prospero presso l’omonimo monastero, che fece ristrutturare. Organizzò visite pastorali nel 1456 e ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] francese, ibid. 1863; Il libro di Sidrach, Bologna 1868; Roman d'Hector, Venezia 1872 (nato quest'ultimo da una ricognizione fra i manoscritti francoveneti della Marciana). Assai meritori gli sforzi compiuti dal B. per esplorare e pubblicare i fondi ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] campo del comandante dell'artiglieria, che raggiunse a Frosinone, per essere poi inviato a Roma a effettuare una ricognizione delle fortificazioni di Castel Sant'Angelo, nel quale si era asserragliata parte della guarnigione francese. Sopravvenute la ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] : le due città contendenti lo compensarono con cinquanta scudi d'oro. Nel successivo 1579, sempre con il Crispo, compì un'altra ricognizione per una vertenza di partizione di acque tra Modena e Sassuolo: e ne riferiva al duca in data 16 giugno 1579 ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...