POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] di attività nell’amministrazione pubblica la dedizione di Poggi alla ricerca e allo spoglio dei documenti raggiunse l’apice: la ricognizione di materiale, da lui svolta in archivi pubblici e privati, mise le basi delle imprese più imponenti del Poggi ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] del 1853-54, andato disperso con la raccolta Checcucci, e Il ratto di Piccarda Donati)e a quello di genere (Ricognizione per sorpresa), omaggi al gusto del tempo, erano due documenti delle sue recenti peregrinazioni "alla macchia": Reminiscenze nelle ...
Leggi Tutto
DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] e pitture in parte opera del fratello Giuseppe.
Per i lavori del coro esistono documenti di pagamento a Giovanni Ruggeri per ricognizioni (Testi, 1922, p. 95), ma il D. è ripetutamente citato come direttore dei lavori e l'opera quindi gli deve essere ...
Leggi Tutto
CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] umbre e marchigiane o sono ignote o confuse con quelle del padre Nicolò e del Roncalli, né un'indagine o una ricognizione precisa è stata finora tentata. L'attività in Emilia è meglio conosciuta e ad essa si riferiscono la vigorosa Crocefissione ...
Leggi Tutto
FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] Il 4 apr. 1766 Giuseppe Pelli Bencivenni (dal 1775 al 1793 direttore della Galleria degli Uffizi), fatta una ricognizione delle incisioni tratte dai dipinti delle collezioni granducali depositate nella Guardaroba durante il periodo della reggenza, si ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] di Fr. Pisani, inciso da L. Kilian, di cui esiste un esemplare presso la Civica raccolta Bertarelli di Milano.
Una ricognizione tra i libri illustrati del tempo potrebbe anche dare fruttuosi risultati; dalle lettere di T. Stigliani (G. B. Marino ...
Leggi Tutto
GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] e le tendenze del primo Novecento, il G. attende, come molti altri artisti della stessa generazione, una più completa ricognizione critica, legata all'individuazione di molte opere, fino a questo momento custodite da un geloso collezionismo privato ...
Leggi Tutto
DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] delle guide settecentesche, sull'esempio di Ireneo Affò, ultimo esperto ad aver intrapreso, alla fine del secolo precedente, una ricognizione dei monumenti della città. Il D. diede alla sua opera un taglio critico più aggiornato, con precisazioni di ...
Leggi Tutto
FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] è lo stesso Vincenzo Fadiga di Domenico (quindi con molta probabilità figlio del F.) che risulta presente, fra i testimoni, alla ricognizione della salma di I. Sansovino nella chiesa di S. Geminiano a Venezia, il 2 giugno 1807 (E.A. Cicogna, Delle ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] furono commesse dal principe Hans Fugger e giunsero in Baviera - via Venezia - nel 1581 (Lill, 1908). Una recente ricognizione (Zamboni, 1965) ha eliminato alcuni persistenti dubbi, chiarendo che quattro dei cinque dipinti sono firmati e due datati ...
Leggi Tutto
ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...