Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] , p. 1078). Situata nell'A. occidentale, a meridione del lago di Burdur, individuata attraverso una lunga serie di ricognizioni di superficie, effettuate da J. Mellaart, è balzata alla ribalta, oltre che per i livelli neolitici, con ceramica, anche ...
Leggi Tutto
Pope-Hennessy, Sir John Wyndham
Simona Ciofetta
Storico dell'arte inglese, nato a Londra il 13 dicembre 1913, morto a Firenze il 31 ottobre 1994. Formatosi a Oxford, dove fu in contatto con K. Clark, [...] trad. it. 1964; iii: Italian high Renaissance and Baroque sculpture, 1963, trad. it. 1966), attenta e chiara ricognizione sulla scultura italiana. L'opera La scultura italiana del Rinascimento (1986) riunisce scritti pubblicati nelle raccolte Essays ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Florentia, che firma alcuni dipinti trecenteschi, con il Bernardo Daddi delle fonti e dei documenti. Dopo una iniziale ricognizione della produzione artistica del pittore dovuta al Milanesi stesso (1878), la prima monografia si deve al Vitzhum (1903 ...
Leggi Tutto
LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] Italia sotto il pontificato di Pio IV vanno dalla consulenza tecnica in merito alla costruzione della cupola vaticana, alla ricognizione sistematica, tra il febbraio del 1562 e il 1565, delle città e delle fortezze dello Stato, fino al completamento ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] modi di Palma il Giovane che sono costantemente presenti nei quadri sacri. Altri aspetti rivelano l'influenza del Crespi.
Una completa ricognizione dell'opera del C. è in corso. Il periodo più oscuro resta tuttora il decennio 1630-40, di cui si sono ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] risulta infatti a Messina e nel 1583 di nuovo a Palermo, ove riceve dal governo viceregio spagnolo l'incarico di una ricognizione completa delle torri costiere di difesa dell'isola. Nello stesso anno il C. iniziava il viaggio lungo la costa, partendo ...
Leggi Tutto
Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] quest'ultima di notevole ingegneria idraulica greca.
Bibl.: G. Radke, in Pauly-Wissowa, VIII A, 2, 1958, cc. 2399-2405, s. v. Ricognizioni e scavi: Not. Sc., 1882, p. 390; W. Schleuning, in Jahrbuch, IV, 1889, pp. 184 ss.; A. Maiuri, Velia, prima ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] C. a Vicenza (Zorzi, 1916, p. 98), ma nel 1512 è di nuovo a Padova per affrescarvi, nella Scuola del Santo, la Ricognizione del corpo del santo (Cocco, 1914, pp. 6 s.), opera eccezionale nell'arco dell'attività dei Montagna: per la grande quantità di ...
Leggi Tutto
BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] di G. Pittoni nella cripta della chiesa vicentina di S. Corona: l'anno 1783, in occasione del processo canonico per la ricognizione dei culto prestato al b. Bartolomeo da Breganze. L'interessante parere del B. è riportato dal Bortolan (1889, pp. 233 ...
Leggi Tutto
CIRIACO DE' PIZZICOLLI
P. Pelagatti
Viaggiatore, antiquario e umanista, nato ad Ancona nel 1391, morto a Cremona nel 1452. Tanto appassionato per le antichità fu C. d. P., detto anche Ciriaco d'Ancona, [...] e monete: aveva copiato iscrizioni, descritto e disegnato avanzi e monumenti, dando esempio di quello che dovrà essere la ricognizione archeologica sul terreno. Fu inoltre un vero pioniere nel campo epigrafico e uno dei primi a riconoscere il valore ...
Leggi Tutto
ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...