DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di S. Cecilia in Trastevere per mettere in evidenza la tomba di s. Cecilia, di cui si era fatta una clamorosa ricognizione. La sontuosa decorazione in pietre dure, curata dal D., fu completata entro il 1600, con la soppressione dell'arredo cosmatesco ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di elenchi di edifici monumentali - fu assolto dal D. a tappe successive a partire dal 1886 mediante una ricognizione sistematica del territorio attuata anche a mezzo degli ispettori onorari: tale attività conobbe un primo importante sbocco nel ...
Leggi Tutto
Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] Collection Yerevan, Lenigrad 1984.
O. Pächt, Buchmalerei des Mittelalters. Eine Einführung, München 1984.
A. Cadei, Ricognizione della "Historia Plantarum" della Biblioteca Casanatense di Roma, in Yetwart Arslan. Una scuola di storici dell'arte ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] in Castel Sant'Angelo. Contributi per la pittura tardogotica lombarda, Firenze 1984, pp. 53-57; A. Cadei, Ricognizione nella "Historia plantarum" della Biblioteca Casanatense di Roma, in Yetwart Arslan. Una scuola di storici dell'arte, Venezia ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] ; F. Micheletti, L'opera completa di G. da Fabriano, Milano 1976; K. Christiansen, G. da Fabriano, Ithaca, NY, 1982; L. Anelli, Ricognizione sulla presenza bresciana di G. da Fabriano dal 1414 al 1419, in Arte lombarda, 1986, nn. 76-77, pp. 31-54; S ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ’Ottocento meritano citazione: al-Giabartī (m. 1825), estensore di un’opera di contenuto storico-sociale, utile per una ricognizione della situazione egiziana nel momento dell’incontro con l’Occidente (la spedizione napoleonica in E. è del 1796); e ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] antica, a sostituzione e integrazione della monumentale Forma Urbis Romae di R. Lanciani. Tali ricerche, basate sulla ricognizione integrale, sulla documentazione grafica e fotografica dei monumenti e sul ricontrollo di tutto il materiale di archivio ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] 1981, n. 219 e successivi aggiornamenti), solo in parte coadiuvati dall'università e dalla Regione nell'opera di ricognizione e di schedatura degli edifici storici e monumentali danneggiati, per addivenire all'inventario regionale dei ''beni'' dei ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] può essere considerato l'ultimo grande geografo del Medioevo musulmano, offrì un ulteriore compendio con il suo Taqwīm al-buldān (Ricognizione dei paesi).Con il granadino Ibn Jubayr (1145-1217), i libri di viaggio subirono un'evoluzione: la sua Riḥla ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] 1953). Una direzione d'indagine promettente per approfondire le peculiarità architettonico-funzionali risiede proprio in una ricognizione archeologica adeguata dei rapporti che in ciascun caso si stabilirono tra fasi diverse della costruzione e dell ...
Leggi Tutto
ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...