SIMONE
Francesco Salvestrinii
(Simone da Gaville, Simone Bencini). – Nacque probabilmente nel villaggio di Gaville, non lontano da Figline in Valdarno superiore, durante i primi anni Venti del XIV secolo, [...] dell’Ordine sancita dal capitolo generale riunito l’8 maggio 1384; un’assise che fissò nuove regole per la ricognizione delle case suffraganee e ribadì l’indispensabile consenso dell’abate maggiore a ogni nomina di un responsabile del governo locale ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] Francesco Ottonaio.
Il De ratione, un breve trattato di carattere cosmologico e cosmografico, oltre a un'attenta ricognizione delle teorie astronomiche e geografiche degli autori classici e medioevali, da Aristotele a Tolomeo a Giovanni Sacrobosco ...
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MOIZO, Riccardo
Piero Crociani
– Nacque il 27 ag. 1877 a Saliceto (Cuneo) da Francesco ed Ermenegilda Barberis. Terminati in collegio gli studi superiori, entrò all’Accademia militare di Torino nel [...] – una squadriglia di sette velivoli che effettuarono i primi voli di guerra, nel corso dei quali ai compiti di ricognizione si aggiunsero quelli di direzione del tiro di artiglieria, di studio del terreno e i primi, rudimentali, bombardamenti.
Il ...
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RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] conseguenti timori per l’effetto sul culto dei due santi di un’eventuale conferma di questa diceria. La ricognizione, tuttavia, ebbe esito positivo e suscitò una profonda partecipazione emotiva da parte della popolazione anche grazie alla diffusione ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] nelle Vite di Francesco Maria Niccolò Gabburri (Firenze, Biblioteca nazionale centrale, 1730-41 circa), nessuna nell’attenta ricognizione di Luigi Lanzi, e neppure i suoi dipinti uscirono dai palazzi fiorentini per le mostre periodiche dell’Accademia ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] la cura del Museo tergestino di antichità.
In tale compito ebbe al suo fianco l'ing. G. Sforzi, con il quale iniziò la ricognizione da Trieste a Lubiana per studiare i territori di confine dell'Italia romana; l'anno seguente i due si dedicarono alla ...
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RIGOTTI, Rebo
Alberto Ianes
RIGOTTI, Rebo. – Nacque a Padergnone (Trento) l’11 luglio 1891, primogenito dei quattro figli di Pietro e di Antonia Marzani. Il padre era un agiato possidente della valle [...] che ricoprì tra il 1919 e il 1921 per conto dell’ufficio del genio civile di Rovereto, svolgendo un’attività di ricognizione sui danni causati dagli eventi bellici. Il 5 settembre 1921 sposò Anna de Manincor, da cui ebbe cinque figli: Fabio, Camillo ...
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BEZZI, Mario
Baccio Baccetti
Nacque a Milano, il 1° ag. 1868, da Enoch e da Chiarina Aliprandi. Rimasto orfano del padre a tredici anni, fu allevato dallo zio Ergisto Bezzi. Studiò prima a Milano, poi [...] III, Cyclorrhapha Aschiza;IV, Cyclorrhapha Schizophora, Pupipara);sidedicò infine, per tutto il periodo torinese, alla ricognizione sistematica dei Ditteri delle diverse parti del mondo, allargando il proprio interesse a problemi biologici generali e ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] , per il conte Gola; nel 1855 altri quadretti con cani, Il cavallo dei dottore di campagna e Una ricognizione di avamposti della cavalleria piemontese, primo della serie di quel genere militare patriottico, divenuto presto la sua specializzazione ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] in più rispetto alle 24 segnalate da Pastorello, che concentra l'attività del G. negli anni 1552-60). Alla ricognizione del Moro vanno aggiunte ancora tre edizioni: L. Capilupi, Cento ex Virgilio (1543, senza indicazione di tipografo); una traduzione ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...