FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] del 1934 partecipò a Napoli alla II Mostra internazionale d'arte coloniale presentando le aereopitture Corriere del Sud, Volo di ricognizione sul deserto, Volo di rappresaglia, Una strada (sala XXIV, p. 182). Sempre con Belli e Tano l'anno dopo prese ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] si ritirava dopo il combattimento di Cornuda. L'11 maggio la brigata del G. eseguì, per ordine di Ferrari, una ricognizione offensiva terminata con una disordinata ritirata che secondo Ravioli (1887, pp. 164 s.) "non fu vergognosa, ma conseguenza ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] di Osimo, dove il vescovo Bernardino De Cupis era accusato di appropriazione indebita di fondi. La minuziosa ricognizione, che rispondeva alla volontà pontificia di riformare l’amministrazione ecclesiastica provinciale, si estese anche alle città di ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] il tiranno e si sanciva comunque il primato del potere ecclesiastico su quello laico. Tuttavia, attraverso una ricognizione abbastanza nuova delle prerogative rivendicate dai maggiori regni e principati europei, si prospettava anche un'immagine dell ...
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MARCOTTI, Giuseppe
Laura Cerasi
– Nacque a Campolongo al Torre, in Friuli, il 21 ott. 1850. Il padre Pietro, facoltoso proprietario terriero interessato alle innovazioni nella viticoltura e bachicoltura, [...] documentata, anche attraverso ricerche d’archivio: è il caso di Donne e monache (ibid. 1884), basato su una vasta ricognizione di fonti inedite reperite in collezioni private e negli archivi di Udine e di Venezia, in cui veniva esposta la ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] per l'Esposizione nazionale del 1884. In questo contesto Alfredo D'Andrade gli affidò il compito di effettuare una ricognizione sul patrimonio artistico medievale del Piemonte, insieme con il pittore Federico Pastoris, e di disegnare l'arredo del ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] nova expositio…, Romae, Zanetti) che scatenò una furiosa polemica. L'esposizione del C. era una meticolosa e tendenziosa ricognizione filologica, volta a mostrare la bontà - discutibile - della sua interpretazione e, con essa, l'aderenza del suo ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] tra cui due figli di Sigismondo, Giovanni Alberto e Carlo Ferdinando), curò l'attuazione dei decreti tridentini, compì una ricognizione dei monasteri e ne denunciò lo stato di decadenza, riuscì a dirimere le molte liti sulla precedenza che dividevano ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] di Gubbio il quale, nel giugno del 1354, fu scomunicato con l'accusa di aver usurpato e governato senza la legittima ricognizione beni appartenenti alla Chiesa. Convocato alla presenza del cardinale, di stanza a Orvieto, il G. fu costretto a una ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] dagli amici, diretti a Bombay, e proseguirono con il treno fino a Darjeeling, in Sikkim. Contavano di effettuare una ricognizione alpinistica nel massiccio del Kangchenjunga, terza montagna più alta del mondo, ma furono ricacciati a valle da pesanti ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...