ZAVATTI, Silvio
Francesco Surdich
– Nacque a Forlì il 10 novembre 1917, in una famiglia di tradizione repubblicana, da Giordano e da Adalgisa Fabbri, che ebbero altri due figli, Elsa e Giuseppe.
Durante [...] cane in corsa, rinvenuto su un grande massiccio granitico lungo circa 6 m, alto 3 m e largo altrettanto. La ricognizione dell’isola proseguì con la visita alla necropoli costituita da solo quattro tombe a tumulo.
L’ultima delle spedizioni di Zavatti ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] da numerosi riscontri epistolari.
Per quanto attiene alle altre realizzazioni architettoniche del M., una più sorvegliata ricognizione della documentazione disponibile ha permesso negli ultimi anni di chiarire la reale portata di alcuni suoi ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] di avvocato feudista, che l'aveva convinto come quella materia non potesse efficacemente affrontarsi senza una ricognizione accurata della storia giuridica medievale" delle "costumanze e leggi" dei popoli germanici insediatisi nei territori dell ...
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RANIERI da Sansepolcro, beato
Andrea Czortek
RANIERI da Sansepolcro, beato. – Nacque presumibilmente a Sansepolcro in un anno imprecisato tra il 1230 e il 1240.
Documenti tardi, ma affidabili, testimoniano [...] del beato (Sansepolcro, Archivio Storico Comunale, serie II, 36, c. 175r); nel 1761 il vescovo diocesano compì una solenne ricognizione dei resti mortali; nel 1763 il padre Giuseppe Maria Paolucci fu incaricato di raccogliere notizie sul beato per ...
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ZANETTI, Giuseppe
Matteo Bonanomi
ZANETTI (Miti, Mitizanetti), Giuseppe. – Nacque a Modena il 9 ottobre 1859, figlio di Vincenzo, avvocato, politico e consigliere cittadino, e di Amalia Miti, appartenente [...] IX Biennale del 1910: trenta opere esposte e introdotte in catalogo da un breve saggio di Ojetti. Una sommaria ricognizione dei suoi lavori fa emergere una tendenza propria dell’artista, ovvero quella di proporre vedute notturne della città, delle ...
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STEFANO
François Bougard
– Patrizio e duca di Roma di lingua greca, visse nell’VIII secolo, al tempo di papa Zaccaria (741-752), come attesta la notizia biografica (redatta probabilmente all’epoca) [...] .
Il ritrovamento del sigillo di Stefano a Blera, ove i rappresentanti di Liutprando accompagnarono il papa in occasione della ricognizione dei castelli restituiti, potrebbe del resto suggerire un ruolo più attivo.
Alcuni mesi più tardi papa Zaccaria ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...]
Quanto ai poli entro cui si articola la storia bocelliana per saggi, essi vanno dalla penetrante, stratificata ricognizione delle fonti del Novecento al negativo giudizio sulla neoavanguardia e lo sperimentalismo degli anni Cinquantasessanta. Per le ...
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MELIS, Federigo
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– Nacque a Firenze il 31 ag. 1914 da Raimondo, impiegato del Demanio militare. Ebbe una carriera scolastica abbastanza irregolare, anche per i frequenti cambiamenti di residenza collegati [...] lettere, 500 registri e libri di conto e migliaia di altri documenti.
Il M. si immerse nel lavoro di ricognizione e riordino e, per procurare sostegno economico e organizzativo alla ricerca, liberandola almeno in parte dalle pastoie burocratiche e ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] del cardinale infante Ferdinando d'Asburgo, nella battaglia di Nördlingen. In questa occasione si distinse per una ricognizione di grande utilità per il conseguimento della vittoria, compiuta sul luogo dove poi sarebbe avvenuto il combattimento ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] Culicidae diffuse nella più vasta e circostante area europea, in vista e prima di intraprendere la definitiva ricognizione delle specie italiane, il F. presenta una ragguardevole bibliografia ed uno sguardo storico allo sviluppo delle conoscenze ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...