ALBERIO (Adelberio)
Bruno Fava
Priore della Congregazione dei Canonici regolari di S. Maria del Reno, fu consacrato vescovo di Reggio Emilia il 15 marzo 1140 da Gualtieri, arcivescovo di Ravenna. Nel [...] che i benedettini interposero, per la questione, presso il legato pontificio, Guido da Castello, A., in una successiva ricognizione, riconfermò l'appartenenza delle vere reliquie di s. Prospero al monastero omonimo.
Nel 1148, soppressa la diocesi di ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] , di una recente nomina, tanto più significativa perché lo presenta mentre agisce in un'azione - la ricognizione e la riaffermazione delle prerogative della Chiesa ascolana in ambito territoriale - dal forte significato politico-amministrativo.
In ...
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MADDALENA, Umberto
Piero Crociani
Figlio di Ettore, medico, e di Francesca Bianchi, nacque a Bottrighe di Adria, nel delta padano, il 14 dic. 1894. Trascorse l'infanzia a Pettorazza, sempre in territorio [...] anni successivi, durante i quali continuò a operare nel basso Adriatico, ebbe anche il comando di squadriglie da caccia e da ricognizione e ottenne, grazie anche ai suoi voli su Cattaro, tre medaglie d'argento e due croci di guerra al valor militare ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] S., letta all’Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena, il 27 marzo 1929, dell’amico economista Augusto Graziani; la ricognizione di M.O. Cuomo, Il contributo di G. S. alla storiografia economica italiana, in Economia e storia, XXII (1975), 3 ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] sul fronte africano rovesci e delusioni.
Il F. rivendica a sé il merito di avere per primo tentato un'accurata ricognizione archeologica e storica della Sicilia e di aver cercato di ristabilire la verità su una materia in gran parte ignorata o ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] del 1297 l'A. ospitò in Todi Bonifacio VIII, proveniente da Orvieto, e ne ottenne larghi favori per la prima solenne ricognizione e traslazione dei corpi dei santi Fortunato, Callisto e Cassiano nel nuovo grande tempio di S. Fortunato, iniziato dai ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] , G. Tacchinardi, A. D'Angeli, T. Montefiore.
Lo scopo dell'Associazione era quello di "procedere alla ricerca, alla ricognizione ed alla catalogazione di tutta la musica antica, teorica e pratica manoscritta e stampata, esistente nelle biblioteche e ...
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SYON
Simona Gavinelli
(Sion, Symon, Simon). – La grafia prevalente – alternativa a Sion come forma sincopata di Symon/Simon – deriva dal testamento di questo magister, tradito in un estratto originale [...] de Villedieu. Nel colophon (intercettato ancora nei primi anni dell’Ottocento dal gesuita spagnolo Juan Andrés durante una ricognizione sui codici della cattedrale novarese) il copista Petrinus de Alisato (Alzate, piccolo centro del medio Novarese ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] . Il biplano da acrobazia Ca. 104 si sviluppò nel Ca. 109 e nel Ca. 113, nel Ca. 165 (caccia) del 1935 e nel Ca. 134 (ricognizione) del 1938. La versione "alta quota" del Ca. 113 raggiunse nel 1934 il record di m 14.433; il Ca. 161 bis a. q. nel 1938 ...
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ODORICO da Pordenone
Andrea Tilatti
ODORICO da Pordenone. – Secondo il cronista trecentesco Giovanni di Viktring (Liber certarum historiarum, II, a cura di F. Schneider, Scriptores rerum Germanicarum [...] di Odorico. Preferibile è la tradizione che lo vuole nato nei primi anni Ottanta del secolo XIII, rafforzata dalla ricognizione medica sui resti parzialmente mummificati del corpo (2002). Se all’epoca della morte (1331) Odorico poteva avere circa ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...