BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] ; anzi, il B. fu costretto a rifugiarsi in Francia, poiché si sparse la voce ch'egli volesse consegnar la città al Richelieu. Nel 1638 (v. lettera 24 giugno) diede preziosi consigli sulla difesa di Vercelli. Alla fine dell'anno (lettera 24 dic.) era ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] Il guerriero prudente, edite entrambe a Venezia nel 1640, entrambe dedicate al re di Francia e al cardinale Richelieu.
Questa attività, destinata a una copiosa produzione protrattasi per un trentennio, presenta caratteristiche ben delineate sin dagli ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] operarono sotto il suo comando. Particolarmente energica la sua reazione ad una sortita notturna guidata dall'emissario di Richelieu, il commendatore Estampes de Valengay, che venne catturato e sarebbe poi stato scambiato con Tommaso Caracciolo fatto ...
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MANCINI, Laura Vittoria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma nel 1635, prima figlia di Lorenzo e di Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Contrariamente a quanto sostennero in Francia gli [...] al rafforzamento politico dei Bourbon-Vendôme, dopo i colpi che questa famiglia aveva subito durante il ministero di Richelieu e nelle prime fasi del governo di Mazzarino.
In diverse occasioni, la M. accompagnò il marito nel governatorato ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] alle corti alleate, che inviarono a congratularsi col B. e col governo genovese il duca di Bouffers e il duca di Richelieu, mentre il popolo, imbaldanzito dal successo di un'azione che era pur sempre partita da esso, continuava la sua insurrezione ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] in capo della spedizione al francese maresciallo di Toiras, già liberatore di Casale nel 1629-30 e caduto poi in disgrazia del Richelieu. Se l'impresa fosse riuscita, il duca di Savoia sarebbe stato investito del Regno di Napoli, a suo fratello il ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] il C. ebbe importanti incontri col ministro degli Esteri Pasquier, che lo maltrattò, e con lo stesso duca di Richelieu, anche questo senza esito. Ebbe più successo nell'ambito dei contatti intrapresi dai diplomatici napoletani con noti pubblicisti ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] truppe a Casale attraverso il Piemonte. Nel 1630 fu poi incaricato di recarsi a Susa, ove si trovava il card. Richelieu.
Dopo la grave sconfitta subita dallo Stato sabaudo, aggravata dall'improvvisa morte di Carlo Emanuele I, l'attività dell'ormai ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] della politica estera francese, affidata alla guida non sempre lungimirante dei due Brulart. Con l'ascesa al potere di Richelieu, il compito dei successori dei C. si sarebbe rivelato ben più arduo e complesso.
Fonti e Bibl.: Archivo General ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] quattro promozioni cardinalizie, la prima delle quali ebbe luogo il 19 apr. 1621, e creò undici porporati, tra i quali Richelieu.
L'inizio del pontificato di G. XV coincise con l'insorgere di una crisi agraria in Italia che sarebbe durata diversi ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...