CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] ; anche se nel nutrito elenco dei suoi scritti non c'è traccia d'una biografia, sia pure appena abbozzata, del Richelieu e nemmeno d'un tentativo storiografico accentrato, in qualche modo, sul re cristianissimo, pare si sia recato in Francia invitato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento l’Atlantico non è più un lago iberico. Le iniziative coloniali di Olanda, [...] contrasti con altre tribù e con i coloni inglesi.
Per incoraggiare lo sviluppo demografico della colonia, nel 1627 Richelieu fonda la Compagnia dei Cento Associati. I risultati non sono in verità entusiasmanti, anche perché i Francesi trasferiscono ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] Rocca, il quale, al fine di turbare le relazioni internazionali, fabbricava false lettere dei Barberini indirizzandole a Richelieu; favoriva inoltre la pubblicazione di opere clandestine in una stamperia allestita in casa propria, e si recava infine ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] e Spagna, Vittorio Amedeo I tentò di far valere per gli Stati italiani il principio della neutralità, ma fu costretto da Richelieu a tener fede agli impegni di Cherasco nel Trattato di Rivoli (1635). Morto il duca, la lotta tra francesi e spagnoli ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] 18 dicembre, giunse di fronte a Napoli una flotta francese inviata dal Mazzarino in missione esplorativa al comando del duca di Richelieu, l'A. si adoperò per un'azione concorde nell'intento di esautorare il Guisa, in quel momento impegnato in azioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento giunge a maturazione il processo di rafforzamento dell’autorità [...] ’ultimo viene poi rilevato da Armand-Jean du Plessis, che diviene cardinale e duca di Richelieu, nonché principale consigliere di Luigi XIII. Richelieu passa il testimone al cardinale Giulio Mazzarino, consigliere di Anna d’Austria, vedova di Luigi ...
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Price, Vincent (propr. Vincent Leonard Jr)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis il 27 maggio 1911 e morto a Los Angeles il 25 ottobre 1993. L'aspetto distinto [...] opere di livello inferiore rispetto a quelle interpretate nel periodo precedente. Vanno tuttavia ricordati il machiavellico cardinale Richelieu di The three musketeers (1948; I tre moschettieri) di George Sidney, e il megalomane latifondista di The ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] d'Harcourt, dopo la conclusione della pace del 1642, si adoperò con lusinghe e favori, anche dietro espresse sollecitazioni del Richelieu, per attrarre il B. al servizio stabile della corona francese. Madama Reale, dal canto suo, gli procurava un più ...
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compagnia di colonizzazione
Società costituita da gruppi d’investitori per promuovere gli insediamenti e lo sfruttamento economico delle colonie in America sulla base di monopoli concessi dai sovrani [...] riproposti doveri e diritti feudali che le c. di c. potevano trasmettere a terzi. Il tentativo del cardinale di Richelieu di incentivare il popolamento della Nuova Francia con la nascita della Compagnia dei cento associati nel 1627 non produsse ...
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TIRANO
Giuseppe CARACI
Antonio MORASSI
Carlo Guido MOR
(A. T., 24-25-26). -Comune della provincia di Sondrio (3158 ha.), in Valtellina. Il centro abitato che gli dà nome sorge sulle due rive dell'Adda [...] del secolo XVI nella porta dell'abside. Particolarmente preziosi sono i paramenti ricamati in oro, donati dal cardinale Richelieu e recanti il suo stemma.
Storia. - Detto anticamente Turris amnis e Inter amnes, dovette essere centro cospicuo, data ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...