OPPENORT (Oppenoordt, Oppenord, Oppenordt, e più esattamente Op den Oordt), Gilles-Marie
Jean Jacques Gruber
Architetto, disegnatore e incisore, nato a Parigi il 27 luglio 1672, ivi morto il 13 marzo [...] Condé, un padiglione eL un'arancera a Montmorency per Pietro Crozat e i lavori nel palazzo del medesimo in Rue de Richelieu a Parigi. Notevole disegnatore a penna, meno felice nelle sue realizzazioni, l'O., detto il Borromini francese, fu severamente ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] seguiti scontri con le truppe di Urbano VIII in Polesine, donde gli sforzi del G. per rassicurare il cardinale Richelieu che gli equilibri nella penisola non si sarebbero alterati in favore degli Spagnoli, e la richiesta della mediazione francese ...
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Antica provincia e regione della Francia occidentale (20.000 km2 ca.), estesa tra la Bretagna e l’Angiò a N, la Turenna a NE, il Berry e la Marche a E, il Limousin a SE, l’Angoumois, la Saintonge, l’Aunis [...] : riconquistato tra il 1370 e il 1375, con la fine della guerra, rifiorì economicamente. Ma, roccaforte del calvinismo francese, fu afflitto ancora dalle guerre di religione, finché le ultime resistenze furono sgominate da Richelieu a La Rochelle. ...
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ROCHELLE, La (A. T., 35-36)
Emmanuel DE MARTONNE
Andrée R. SCHNEIDER
Henri PATRY
Città della Francia occidentale, con 45.043 ab. (1931), capoluogo del dipartimento della Charente Inferiore, sede di [...] città il centro della resistenza protestante. Ebbe luogo allora il famoso assedio de La Rochelle (1627-28), sotto il comando di Richelieu e del re in persona. Per bloccare la città furono costruite, dal lato di terra, una serie di circonvallazioni e ...
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SUÁREZ de FIGUEROA, Gómez, duca di Feria
Angela Valente
Uomo politico e capitano spagnolo, nato a Guadalajara nel 1587, morto a Monaco il 14 gennaio 1634. Fu capitano generale di Valenza, poi ambasciatore [...] truppe della lega, formata da Spagna, Parma, Modena, Toscana, Genova e Lucca in opposizione a quella, creata da Richelieu, tra Francia, Savoia, Venezia e Olanda. Pertanto, mentre il grande ammiraglio Alvaro Bazán marchese di Santa Cruz soccorreva ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] . Per un Loyola che cercava di tenere sotto controllo il suo impero spirituale, c'era un Francis Walshingham o un cardinale Richelieu che teneva d'occhio i suoi aristocratici e nobili rivali. L'idea e le potenzialità di un circolo di corrispondenti ...
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Sacerdote (Pouy, presso Dax in Guascogna, 1581 - Parigi 1660). A V. si deve la fondazione della Congregazione dei Preti della Missione (Lazzaristi) e delle Figlie della Carità (in cui ebbe collaboratrice [...] Francesca di Chantal, a Saint-Cyran, Antoine III Arnauld e madre Maria Angelica, fino a Luigi XIII e al cardinale di Richelieu, ad Anna d'Austria e al cardinale Mazzarino. La fame, la miseria, le malattie provocate dalla guerra dei Trent'anni e ...
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Grado della gerarchia militare dei sottufficiali. Nell’esercito italiano a esso corrisponde organicamente il comando di un plotone o particolari mansioni d’ufficio; vi sono tre gradi di m.: m. ordinario, [...] . In Francia, sotto i Capetingi, molti m. dipendevano dal conestabile; dopo la soppressione di tale ufficio a opera di Richelieu (1627), i m. di Francia (creati da re Filippo Augusto nel 1185) continuarono a essere considerati come grandi ufficiali ...
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Nacque a Metz nel 1745, di antica famiglia. Fu dapprima console generale agli Stati Uniti, poi intendente a S. Domingo fino al 1787. Rientrato in patria, fu sindaco di Metz durante gli anni più torbidi, [...] non abbandonò più in tanti rivolgimenti di regimi, fino al 1834, se non per diventare ministro della Giustizia nel ministero Richelieu (1815-16), subito dopo la caduta di Napoleone e il ritiro di Talleyrand. La sua prima educazione, i servigi resi ...
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PASQUIER, Étienne-Denis, barone, poi duca
Mario Menghini
Uomo politico francese, nato a Parigi il 22 aprile 1767, ivi morto il 5 luglio 1862. Figlio d'un consigliere al parlamento di Parigi (condannato [...] l'insuccesso delle elezioni da cui escì la Camera introvabile, fu nominato ministro di stato. Di nuovo guardasigilli nel gabinetto Richelieu (19 gennaio 1817), a lui si deve la legge del 5 febbraio 1817 sulla libertà di stampa. Lasciata quella carica ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...