Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] politica all'interno e rafforzò la coalizione dei nemici esterni degli Asburgo che si raccoglieva sotto la guida del Richelieu. Così le vittorie svedesi del 1631 e l'esito infelice, nello stesso anno, della guerra di successione di Mantova ...
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Nato a Parigi nel 1616, figlio di Cesare, duca di Vendôme, bastardo legittimato del re Enrico IV e di Gabriella d'Estrées, fu una delle figure, se non più importanti, più rumorose ed appariscenti di quell'agitato [...] gli eventi di quell'agitato quarantennio. Valoroso combattente da giovinetto, ebbe poi parte negl'intrighi e nelle congiure contro Richelieu: e più tardi si atteggiò prima a difensore della reggenza d'Anna d'Austria e indi, per intrighi di donne ...
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SARRAZIN, Jacques
Andrée R. Schneider
Scultore e pittore, nato a Noyon nel 1592, morto a Parigi il 3 dicembre 1660. Entrato nello studio dello scultore N. Guillain, si recò a Roma nel 1610 e non tornò [...] il 1659), ora nella cappella del castello di Chantilly. È lo scultore che segna la transizione tra la plastica del tempo del Richelieu e del Mazzarino e quella di Versailles.
Bibl.: J.-J. Guiffrey, Comptes des Bâtiments du Roi pour le règne de Louis ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] 1640, dell'Augustinus di Giansenio, che vide contrapporsi i gesuiti e i seguaci del vescovo di Ypres, il G. trovò Richelieu ben disposto a uniformarsi ai desideri di Roma e ottenne facilmente l'autorizzazione a diffondere in Francia il decreto del S ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] fatto quanto era in suo potere - e non era molto, dati i limiti della politica pontificia - per trattenere Luigi XIII ed il Richelieu da una aperta rottura con la Spagna e l'Impero.
Il C. approfittò del soggiorno a Lione per tentare di guadagnare al ...
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Cromwell, Oliver
Massimo L. Salvadori
Il ferreo costruttore dell'Inghilterra moderna
Nell'Inghilterra del Seicento Oliver Cromwell fu l'artefice della sconfitta dell'assolutismo monarchico e pose le [...] di intransigente fede calvinista
Il posto di Cromwell nella storia dell'Inghilterra è analogo a quello di altre grandi personalità: Richelieu e Luigi XIV in Francia, Pietro il Grande in Russia, Vittorio Amedeo II in Piemonte, Federico II il Grande in ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] . Ma l’esilio fu parimenti una reazione alle concessioni fatte, dopo la guerra di Mantova e del Monferrato, dalla Savoia a Richelieu, che egli reputava eccessive. Da allora, tale fu la reciproca avversione tra i due che il cardinale accusò Verrua di ...
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SCOTTI, Ranuccio
Silvano Giordano
– Nacque a Parma il 19 luglio 1597, secondo figlio di Orazio (morto nel 1629), marchese di Montalbo, e della contessa Lucrezia Alciati (morta nel 1607).
Il padre, al [...] Saint-Quintin, dove il re lo ricevette il 19 luglio. Le proposte del nunzio straordinario furono nettamente respinte da Richelieu, interessato piuttosto a perseguire la sua politica di opposizione alla Casa d’Austria.
Nel corso dell’estate il nunzio ...
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RETZ, Jean-François-Paul de Gondi, cardinale de
Roberto Palmarocchi
Storico e uomo politico francese, nato a Montmirail nel 1614, morto a Parigi nel 1679. Il nome Retz si scrisse anche Rais, e così [...] (voll. 10, Parigi 1870-88). Scopo supremo del De R. fu di occupare nella vita pubblica il posto tenuto dal Richelieu e dal Mazzarino. Dal suo insuccesso nacque l'odio mortale per quest'ultimo. I Mémoires sono un capolavoro di diffamazione, che ...
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Scrittrice francese (Grenoble 1682 - Parigi 1749), sorella del cardinale Pierre. Ex monaca, ebbe una grande influenza politica, favorendo J. Law e rendendo possibile la rapida ascesa del fratello. Fu nota [...] fu per qualche tempo (1726) incarcerata alla Bastiglia. Autrice di varie opere non firmate (tra le quali il romanzo Le siège de Calais, 1739, e i Mémoires du Comte de Comminges, 1735), lasciò pure notevoli lettere al fratello e al duca di Richelieu. ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
fronda2
frónda2 s. f. [dal fr. fronde, propr. «fionda»]. – 1. Movimento di opposizione determinatosi in Francia nel parlamento e nel popolo contro l’assolutismo monarchico instaurato dal Richelieu e dal Mazzarino durante la minore età di Luigi...